Il messaggio del sindaco a mons. Fiordelli per i 50 anni della nomina a vescovo di Prato

«Nel ricordo dei suoi 50 anni di servizio pastorale e della sua venuta a Prato come primo vescovo residenziale, dopo secoli di appassionata speranza dfella comunità per l'autonomia diocesana, le riconosciamo il suo contributo per la crescita della città». Recità così il messaggio che il sindaco Marco Romagnoli ha inviato al vescovo emerito mons. Pietro Fiordelli, per le 'nozze d'oro' della nomina, avvenuta il 7 luglio 1954, a primo vescovo residenziale della Diocesi pratese. «In questa particolare ricorrenza - continua il messaggio del sindaco - le formulo, a nome mio personale, della giunta e della città tutta, gli auguri più sinceri e un sentito ringraziamento per l'opera da lei prestata»