Consegnato il cantiere della Seconda Tangenziale

La consegna formale del cantiere all'impresa Berti Sisto di Firenzuola, che si è aggiudicata l'appalto, è avvenuta stamani in Palazzo comunale, poichè come si dice in gergo amministrativo il Comune di Prato ha svolto la funzione di stazione appaltante: di fatto, la firma del contratto, segna l'inizio vero e proprio dei lavori per la realizzazione dei primi due lotti della Seconda Tangenziale. Un investimento, nell'ordine complessivo di oltre 9 milioni di euro, che scaturisce da un accordo di programma che ha messo insieme la Provincia e il Comune di Prato, i Comuni di Montemurlo, di Agliana e di Montale. Il primo tratto dell'arteria che da Montemurlo si congiungerà all'Asse delle industrie, con diramazioni poi per i Comuni interessati all'operazione, e che costituirà una sorta di anello per il 'traffico merci', risparmiando in questo modo i centri abitati, contempla il collegamento della zona industriale di Montemurlo con la Declassata e il casello autostradale della A11 di Prato ovest. Il primo lotto, di quasi 6 milioni di euro, comprende i lavori dai raccordi con via Pistoiese e via Boito fino allo svincolo con la Declassata, mentre il secondo lotto, di quasi 4 miliardi di euro, è costituito dalle opere di svincolo con la Declassata e dal sottoattraversamento dell'autostrada 'Firenze-mare', fino al ponte di confine con la Provincia di Pistoia. Un'asse stradale a quattro corsie che drena il traffico industriale di Prato e Montemurlo, e dei comuni pistoiesi (Agliana e Montale) confinanti, per connetterlo all'Asse delle industrie, il nastro che attravers i marcolotti pratesi, e congiungerlo con la viabilità fiorentina (le zone industriali di Campi e Calenzano) e con il casello di Calenzano della A1, una volta concluso il tratto della Mezzana-Perfetti-Ricasoli. Soddfisfazione per l'apertura del cantiere della Seconda Tangenziale, è stata espressa dai sindaci di Prato e Montemurlo, Marco Romagnoli e Ivano Menchetti, che sottolineano «finalmente si potrà disporre di un sistema articolato di viabilità industriale, che si va completando e che esclude i centri abitati. Un'opera importante e da tempo attesa». I primi due lotti dell'opera dovrebbero essere realizzati, come da contratto di appalto, in due anni e mezzo.