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Comune di Prato

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11/09/2004 12:33
Agenda -

Il saluto di sindaco e assessore per apertura scuola, con l'invito a rivolgere un pensiero alle piccole vittime della scuola di Beslan

Il sindaco Marco Romagnoli e l'assessore alle Politiche educative Sabrina Nieri inaugurano l'anno scolastico (lunedì 13 settembre) alla materna Charitas. Sindaco e assessore hanno anche inviato un messaggio di auguri ai ragazzi che varcano i cancelli delle scuole, alle famiglie, al personale docente e non docente. Romagnoli e Nieri fanno gli «auguri di buon lavoro» ai bambini, bambine, ragazzi e ragazze, «cittadini in erba, nei nostri pensieri “primi cittadini” di Prato, per un anno sereno, di crescita, di sviluppo e arricchimento nella grande e importante esperienza formativa che è la scuola». Gli auguri sono estesi «alle famiglie che accompagnano ogni anno questa nuova esperienza», agli insegnanti e al personale non docente «che operano nel mondo della scuola, che tanta parte hanno nel garantire con la loro passione la qualità del “fare scuola”». «La formazione durante tutto l’arco della vita - scrivono il sindaco e l'assessore -, garantire pari opportunità di accesso e di successo ai e nei percorsi formativi sono obiettivi importanti e decisivi per la crescita ed il futuro di ogni comunità, per questo l’Amministrazione comunale è impegnata e si impegnerà con le proprie competenze per sostenere la crescita e la qualificazione dell’offerta formativa di cui la scuola è sicuramente il cuore». Poi un pensiero rivolto alle tragedie odierne del mondo e l'invito a ricordare le piccole vittime della scuola russa di Beslan: «In questi giorni il mondo è scosso da tragedie enormi, guerra e terrorismo sono purtroppo motivo di angoscia e preoccupazione continua, proprio in una scuola in Ossezia si è consumata il primo giorno di scuola una tragedia enorme in cui hanno perso la vita centinaia di bambini, vi invitiamo a dedicare loro un pensiero ricordando con un gesto simbolico una enorme ingiustizia ma anche affermando così il valore di una scuola che educa alla pace e alla democrazia».
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