Giardi riceve una delegazione di Iolo: «Un'assemblea nella frazione sul cimitero, per il quale c'è il progetto di ampliamento»

«La questione più urgente è affrontare l'emergenza e consenire nuovamente le sepolture nel cimitero. Per questo da mercoledì della prossima settimana inizieremo le esumazioni». Alla delegazione dei cittadini di Iolo, ricevuti nel proprio ufficio in piazza Mercatale, l'assessore Enrico Giardi ha indicato un primo intervento. Più di un'ora di di discussione, presente anche il funzionario dell'assessorato al Patrimonio Rodolfo Tognocchi, con la delegazione che ha riproposto le ragioni della protesta della frazione. «Che vi fossero delle difficoltà - ha proseguito Giardi - era noto, tanto che avevo preso contatti con la Circoscrizione per un'assemblea coi cittadini, per esaminare i problemi del cimitero. Ora c'è l'occasione per fissarla». Un'assemblea che si farà a Iolo nei primi giorni di ottobre. Giardi non si è sotratto neppure sul punto più spinoso della protesta: la richiesta d'ampliamento del cimitero. «Il progetto c'è - ha affermato l'assessore -. Abbiamo in corso un'esame su tutta la situazione cimiteriale, anche per verificare le diverse esigenze e dove procedere con gli ampiamenti. Per Iolo l'ampliamento è previsto e necessario. All'assemblea presenteremo le tappe dell'intervento». Giardi ha teso a chiarire anche un altro aspetto: «Nell'immediato ci siamo mossi sull'emergenza, per consentire di riprendere le sepolture. Ma affrontare l'emergenza non significa rinunciare al resto. L'assessorato sta realizzando un censimento su tutti i cimiteri, per stabilire anche un piano di manutenzione straordinaria e di lavori». Intanto si procede con le esumazioni. A Iolo saranno 95 quelle effettuate da mercoledì, insieme alla realizzazione di 34 nuovi ossarini. Più in generale, tramite le esumazioni e in due fasi bimestrali, l'assesorato prevede di recuperare 1100 posti per le sepolture nei cimiteri cittadini: 250 esumazioni sono già state eseguite a Chiesanuova, 329 sono in programma fra settembre ed ottobre e 584 nei due mesi successivi. Così facendo i problemi per le sepolture dovrebbero essere risolti. L'intervento straordinario di esumazione si è reso necessario constatando, da una ricognizione svolta in agosto, come nei cimiteri pratesi non sarebbe stato possibile effettuare più di 432 sepolture, a fronte ad una necessità annuale di 800. La giunta, fra l'altro, ha di recente approvato la costruzione di 281 nuovi ossarini nei cimiteri di Iolo, Galciana e Gonfienti per accogliere i resti riesumati.