Gli arechitetti dicono sì al Piano strategico del Comune

Anche gli architetti parteciperanno alla gestazione del Piano strategico della città di Prato, voluto dal sindaco Marco Romagnoli. A manifestare l'interesse per la pianificazione strategica, e la volontà di partecipare ai lavori di quello di Prato, sono stati gli stessi architetti, il cui Consiglio dell'ordine, guidato dal presidente Luigi Scrima, è stato ricevuto stamani dal sindaco e dall'assessore con delega al Piano Fabio Giovagnoli. Nel corso dell'incontro, richiesto dall'Ordine, il sindaco ha illlustrato agli architetti la decisione del Comune, presente nel programma votato a luglio dal Consiglio comunale, di procedere, sulla scia di altre città italiane, alla stesura e alla redazione di un Piano strategico, di cui è già prevista la costituzione di quattro gruppi di lavoro (la città compiuta, sostenibilità e innovazione, cultura e cambiamento, città coesa sicura). Gli architetti, per voce del loro presidente, non solo si sono mostrati interessati, ma condividono la scelta del Comune, che va incontro ad una loro proposta avanzata sul finire del 2003. Fra l'altro hanno annunciato al sindaco che sul tema della pianificazione strategica hanno in programma iniziative nei prossimi mesi. Non sono solo gli architetti a voler essere coinvolti nel Piano strategico, partecipando ai gruppi di lavoro. Ingegneri e geometri, i cui Ordini sono stati già contattati dall'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo, hanno manifestato a loro volta il loro interesse a partecipare al progetto del Comune.