Approvate le modifiche statutarie delle società partecipate dal Comune

Il Consiglio comunale di giovedì 23 settembre ha approvato le modifiche statutarie delle società partecipate dal Comune in seguito alla recente riforma del diritto societario: il termine per l'adeguamento era infatti il 30 settembre, anche se è stato prorogato, e le modifiche riguardano principalmente la specificazione della sede della società, del capitale, la sua frammentazione, il collegio dei revisori e il controllo contabile. Gli statuti in discussione giovedì erano quelli di Pin, Consiag, Asm,e Firenze Fiere: «Sollecito l'attenzione del Consiglio su queste modifiche statutarie - ha affermato Gianni Cenni di An - perchè si vogliono introdurre quasi alla chetichella importanti variazioni sociali nella compagine del Consiag facendole passare per formali». «La questione sollevata da questa delibera dovrebbe essere allargata ad un discorso più ampio - ha aggiunto il capogruppo di Rifondazione Leonardo Becheri - Vi è un esponenziale aumento delle funzioni delle società partecipate e a malapena in Consiglio comunale si riesce a sapere che fanno, qual'è la loro 'mission' e come operano. Dovremo trovare la forma che definisca il nostro ruolo rispetto a queste società per non essere solo dei passacarte». Elisabetta Carullo dei Ds, presidente della Commissione 1 per gli Affari istituzionali, ha chiarito che l'organo ha esaminato solo modifiche statutarie e non sostanziali cambiamenti delle funzioni e che si tratta solo di adeguamenti alla legge e del controllo di conformità. Anche il vice-sindaco Roberto Bencini ha spiegato che non vi è alcuna integrazione sostanziale o cambiamento d'indirizzo delle società: «Non abbiamo introdotto niente alla chetichella, dato che da settimane si parla di adeguamenti alla normativa societaria. I servizi del Consiag e le funzioni non sono cambiati, ma solo specificati». La delibera relativa al Pin è stata approvata all'unanimità, quella del Consiag approvata a maggioranza dal centrosinistra con l'astensione di Rifondazione, Nuovo Psi Taiti per Prato e Casa delle Libertà, quella di Asm con un solo voto di astensione del Nuovo Psi e Firenze Fiere con 11 voti di astensione dell'opposizione.