Altre nuove sezioni di materna statale in arrivo a Prato

Altre sezioni di scuola materna statale a Prato. L'annuncio ufficiale sul numero di nuovi insegnanti assegnati, e di conseguenza sul numero di sezioni da aprire, probabilmente avverrà la prossima settimana da parte delle strutture del ministero all'Istruzione, ma dall'incontro nei giorni scorsi, e dal colloquio telefonico di ieri (lunedì 27 settembre), l'assessore alle Pubblica istruzione Sabrina Nieri ha avuto dal dottor Cesare Angotti, direttore dell'Ufficio scolastico regionale per la Toscana, la conferma della buona notizia. Il Comune da tempo ha chiesto al ministero l'invio di nuovi insegnanti per l'apertura di altre classi di scuola materna, «facendosi carico - come afferma l'assessore Nieri - fin dalle rilevazioni dei dati delle iscrizioni, all'inizio del 2004, di rappresentare le esigenze delle famiglie e il diritto di tutti i bambini pratesi fra i 3 e 5 anni a poter frequentare la scuola». A gennaio, tenuto conto dell'offerta dell'intero sistema di scuole statali, comunali e paritarie, erano 150 i bambini esclusi dalla materna. Per questo l'Amministrazione comunale, raccogliendo la domanda dei cittadini, si era mobilitata per avere dal ministero nuove sezioni di materna statale, in aggiunta alle due concesse, e richieste dal Comune, il 20 maggio scorso, che hanno ridotto a circa 90 il totale dei posti ancora mancanti. L'assessorato alla Pubblica istruzione aveva avanzato la proposta di aprire altre tre sezioni, le cui sedi a maggio in una Conferenza dei servizi con le autorità scolastiche furono indicate a Chiesanuova (istituto Lippi), Galciana (istituto Gandhi) e alla materna Charitas (istituto M. Polo). Spetterà al direttore del Centro servizi amministrativi (ex provveditorato), dopo la verifica sulla consistenza attuale delle liste d'attesa, decidere dove aprire le nuove sezioni statali che, stando alle anticipazioni fornite dal direttore Angotti all'assessore Nieri, sono state assegnate a Prato. «Il tenace impegno del Comune sembra abbia avuto esito positivo. Se le notizie che ci sono state fornite - commenta l'assessore Nieri - troveranno rapido riscontro, e tutto lascia credere che sia così, poichè ci è stata fornita certezza sulla possibilità di avere nuove sezioni, anche se non nel numero, viene riconosciuta la particolare situazione pratese. L'iniziativa fin qui sviluppata dall'Amministrazione comunale, che ha puntato nel corso degli anni ad allargare l'offerta formativa, si è dimostrata giusta e corretta. La speranza è che possa dissolversi una delle preoccupazioni maggiori all'apertura del nuovo anno scolastico». Al momento dell'assegnazione delle nuove sezioni, che l'assessorato si augura possano consentire di risolvere la domanda delle famiglie, le strutture comunali dell'ufficio Pubblica istruzione forniranno tutte le necessarie indicazioni.