Un'interrogazione sull'abolizione della Fiera di Prato in Consiglio comunale

La Fiera di viale Marconi con il suo spettacolo viaggiante, conclusasi da poco, è stata al centro di un'interrogazione presentata ieri 30 settembre in Consiglio comunale dai consiglieri di Alleanza nazionale Gianluca Banchelli e Fulvio Ponzuoli: «Più che un momento di svago è un'occasione per risse, criminalità e scontri tra extracomunitari - ha illustrato Banchelli - La sera poi la situazione diventa invivibile per le vie limitrofe a viale Marconi per schiamazzi, parcheggi selvaggi e danneggiamenti alle auto in sosta. Non vale la pena tenere in vita una simile manifestazione ed invitiamo per questo l'Amministrazione comunale a ripensare al luogo in cui ospitarla e sospenderla fino a che non sarà trovato un luogo più adatto». All'interrogazione ha risposto l'assessore allo Sviluppo economico Fabio Giovagnoli: «Premetto che la gestione dell'evento è stata affidata alla Sori e non è direttamjente del Comune, ma ugualmente quanto riportato dall'interrogazione mi sembre paradossale, perchè rappresenta una realtà molto diversa da quella che risulta a me di quest'ultima edizione della Fiera: non ci sono state infatti denunce per reati e danneggiamenti e la manifestazione, visto il successo di ogni sera, si riconferma come un evento atteso dalla popolazione. I numeri parlano chiaro: quest'anno la Fiera ha avuto circa 100.000 frequentatori. E' ovvio che chi abita vicino a viale Marconi subisca dei disagi, ma si può cercare di migliorare la situazione mantenendo la Fiera nel cartellone delle manifestazioni pratesi di settembre. Bisogna poi ricordare che ci sono iniziative sociali e solidali importanti legate all'evento, come le giornate dedicate ai bambini e ai portatori di handicap in cui possono salire gratis sulle giostre e le attrazioni. Si può parlare quindi di miglioramenti, ma nell'ambito della continuità della festa».