Accordo CariPrato-Comune - L'assessore Stancari: «Un aiuto a famiglie con difficoltà improvvise»

«E' uno strumento importante, uno fra quelli che mette a disposizione il Comune, per aiutare famiglie che si trovano di fronte ad un emergenza improvvisa. E' un aiuto per molti nuclei familiari, in una situazione economica e sociale, anche a Prato, di sempre maggiori difficoltà». Commenta così l'assessore alle Politiche sociali e alla Sanità M. Luisa Stancari, l'accordo intervenuto fra CariPrato e Comune, per le famiglie residenti in città, che prevede l'erogazione di un prestito fino ad un massimo di 5000 euro, da rimborsare in 12, 18, 24, 36 rate mensili. L'accordo, come specifica CariPrato, è per nuclei familiari in momentanee difficoltà economiche a causa di spese connesse all'istruzione, alla casa, a malattie, alla perdita del posto di lavoro. Le domande per la richiesta del contributo dovranno essere presentate al Servizio sociale del Comune, che provvederà a trasmetterle agli uffici competenti di CariPrato, una volta accertati i requisiti di ammissibilità. Una valutazione quest'ultima complessa, perchè come spiegano agli uffici dei Servizi sociali si tratta non solo di stabilire l'incidenza di un'imprrovisa emergenza sul reddito delle famiglie o il loro stato di momentanea difficoltà, ma anche le possibilità di rimborsare il prestito, condizione per accedervi. Inoltre le famiglie non devono trovarsi in una condizione che contrasta con le leggi bancarie. Il primo tassello della richiesta sono gli assistenti sociali, poi gli uffici del Servizio sociale, quindi la banca. CariPrato mette a disposizione 200 mila euro annui per cinque anni (il periodo di validità dell'accordo), per un totale di un milione di euro. Il Comune si assume l'onere degli interessi, fissati al prime rate ABI, mentre a carico delle famiglie che benificeranno del prestito resta un interesse dello 0,50%. L'accordo è già in funzione.