Il Comune di Prato dà l'ok alla terza corsia sulla A11

Terza corsia sulla Firenze-Mare fra i due caselli di Prato, bretella Prao-Signa, metrotranvia sull'asse della Declassata, raddoppio della Declassata, aeroporto di Peretola, metropolitana di superficie lungo la linea ferroviaria: una ricognizione ad ampio raggio sulle infrastrutture interprovinciali della mobilità nella piana fra Firenze e Pistoia, è andata di scena stamani a Firenze nell'incontro che l'assessore regionale ai Trasporti Riccardo Conti ha avuto con il sindaco Marco Romagnoli e gli assessori del Comune Massimo Carlesi (Mobilità) e Fabio Giovagnoli (Sviluppo economico). Un incontro in cui si sono passati in rassegna i principali nodi della mobilità nella piana e che è servito anche a disegnare possibili scenari futuri, che fanno dire al sindaco Romagnpoli: «Sono questioni che faranno parte del Piano strategico della città, ma sulle quali stiamo lavoriamo, perchè sono nodi importanti per tutta l'area centrale della Toscana». In rapida rassegna le questioni affrontate nell'incontro odierno. TERZA CORSIA - C'è l'ok del Comune di Prato all'ipotesi di una terza corsia sulla A11, nel tratto che attraversa il territorio della provincia tessile. Con la Regione che si impegna a farsi portavoce di questa esigenza, che potrebbe garantire una maggiore fluidità al traffico sull'Asse delle Industrie e la Declassata, nei confronti di Autostrade. Terza corsia che dovrebbe comprendere anche un terzo casello di Prato, fra i due esistenti, come previsto dal Ptc della Provincia. Il tutto accompagnato dalla costruzione di barriere antirumore, che costituiscono la condizione per procedere a realizzare la terza corsia. Uno scenario sicuramente non immediato, ma sul quale congverge anche l'interesse della Regione Toscana. AEROPORTO - Il Comune di Prato, che fa parte del pacchetto dei soci pubblici di Peretola, condivide la posizione della Regione Toscana, già espressa dall'assessore Conti, contraria ad una nuova pista. Mentre Regione e Comune concordano su ipotesi di potenziamento dello scalo fiorentino. METROPOLITANA - Nel 2005, lungo la linea ferroviaria fra Prato e Firenze, sarà avviata la sperimentazione per il cadenzamento degli orari dei treni. Che detto in altro modo significa fissare la frequenza dei convogli, con treni e orari certi. All'inizio del nuovo anno sarà svolta un'indagine conoscitiva sugli orari di uffici e di enti, anche perchè il cadenzamento degli orari è iu funzione degli Eurostar. Il tutto per garantire una maggiore puntualità e per essere pronti al momento della partenza dell'Alta velocità (2010-2011) con un servizio metropolitano. METROTRANVIA - La Regione intende sostenere nei confronti di Ferrovie il pacchetto relativo alla metrotranvia, nella parte a sud della città, da Campi Bisenzio all'area pistoiese. Il progetto di massima, che il Comune di Prato sta eseguendo per le Camere di Commercio di Firenze, Prato e Pistoia, per le Province di Firenze, Prato e Pistoia e per i Comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Agliana e Quarrata, arriverà entro marzo 2005. PRATO-SIGNA - Il Comune ha dato atto alla Regione di aver recepito le esigenze tecniche di Prato (Provincia e Comune) per un allacciamento della bretella con l'Asse delle Industrie. A metà novembre sarà concluso l'iter di esame del project financing, presentato da Autostrade con le Camere di Commercio. Dopo questa fase inizieranno le procedure per il bando di gara, con quattro anni e mezzo per la costruzione dal momento dell'assegnazione dell'appalto. ASSE INDUSTRIA-TANGENZIALI-DECLASSATA - Il primo e secondo lotto della Seconda Tangenziale sono in fase di realizzazione. La Regione si è dichiarata disponibile anche per un cofinanziamento del terzo e quarto lotto fino a Quarrata. Il Comune di Prato ha poi sollevato la questione della Declassata e del suo raddoppio, nel tratto di attraversamento di via Roma, chiedendo attenzione da parte della Regione.