L'ampliamento del cimitero di Iolo sarà realizzato entro un anno e mezzo

L'ampliamento del cimitero di Iolo sarà realizzato tra un anno e mezzo: è stata questa la risposta data dall'assessore al Patrimonio e ai Lavori pubblici Enrico Giardi agli abitanti della frazione nell'affollata assemblea pubblica di ieri 5 ottobre al circolo Arci. Oltre a Giardi hanno partecipato all'incontro la presidente della Circoscrizione sud Luisa Peris, il vice-presidente Gabriele Zampini e il responsabile comunale dei cimiteri Rodolfo Tognocchi. Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di 396 loculi singoli, 188 doppi e 37 tombe e cappelle familiari. Attualmente sono in corso le trattative di acquisto tra l'Amministrazione comunale e i proprietari del terreno attiguo al camposanto per evitare l'iter più lungo di un esproprio, ma visti i tempi amministrativi l'assessore Giardi ha spiegato che non sarà possibile giungere ai lavori di ampliamento prima di un anno e mezzo e ha proposto la creazione di un gruppo di cittadini che collabori con l'assessorato e con i tecnici per seguire la realizzazione del progetto e arrivare all'ampliamento in tempi celeri, ipotesi accolta dai residenti. Uno dei problemi che più ha fatto discutere nel vivace incontro di martedì sera è stato quello delle esumazioni: la legge prevede che le salme debbano essere esumate dopo 10 anni per le sepolture in terra e 20 per quelle nei loculi. Se non sono ancora mineralizzate dopo questo termine è prevista la reinumazione per altri due anni, tre per i loculi, oppure la famiglia può scegliere di far cremare il corpo. Giardi ha spiegato che oltre alle previsioni di legge vi è la necessità di ricorrere alle riesumazioni per poter eseguire le sepolture fino alla realizzazione dell'ala nuova del camposanto, altrimenti sarà necessario chiudere il cimitero a nuove inumazioni per questo periodo. A questo riguardo uno dei problemi lamentati dai cittadini è quello degli indecomposti, perchè il terreno del cimitero di Iolo non permetterebbe più la mineralizzazione delle salme nel periodo previsto: «Se non si fanno le riesumazioni dovremo chiudere il cimitero di Iolo - ha detto l'assessore - la percentuale degli indecomposti che abbiamo riscontrato nelle riesumazioni eseguite dal luglio ad ora negli altri cimiteri è del 20%, quindi la parte restante ci consentirebbe di avere posti liberi fino all'anno prossimo. Per le reinumazioni sostituiremo il terreno e saranno utilizzati degli enzimi biodegradanti che permetteranno la mineralizzazione». Tramite le esumazioni in due fasi bimestrali l'assesorato prevede di recuperare 1100 posti per le sepolture nei cimiteri cittadini: 250 esumazioni sono già state eseguite a Chiesanuova, 140 a Galciana, 35 a S. Giusto, 35 a Mezzana e 16 a Paperino.