Forum piccola e media impresa - Il sindaco: «Stiamo affrontando alcuni nodi strutturali di Prato»

Un messaggio in occasione dell'apertura del Forum della piccola e media impresa da parte del sindaco Marco Romagnoli. Di seguito il testo: «Il Forum internazionale della Piccola e media impresa, giunto alla sua sesta edizione suggerisce alcune riflessioni. Il Forum, da anni, rappresenta un importante contributo per capire in che modo operare entro scenari internazionali. Quattro sono le questioni principali da affrontare: - le regole relative al commercio internazionale; - la conferma della vocazione industriale, che richiede un salto di qualità del sistema economico e sociale locale; - l'innovazione e la ricerca che sono fondamentali per il distretto. I sistemi di impresa, soprattutto se piccoli, conoccorrono se offrono un di più sui mercati; - la dimensione di Prato come realtà sempre più europea, che richiede un sostegno alle attività economiche in termini di infrastrutture. Il che chiama in causa gli Enti locali, come le politche regionali e nazionali. Come detto, in più occasioni c'è un legame stretto tra industria, saperi, lavoro, in un progetto che integra valori sociali, culturali e ambientali. E' questo l'orizzonte del Piano strategico, che non è un rimandare a domani le cose che si possono impostare oggi. Nel concreto, nei pochi mesi di attività della nuova Amministrazione, mi pare che vi siano stati segnali precisi di un'azione volta al futuro, ma che ha i suoi presuppoosti nell'immediato. Nell'operare c'è la conferma della volontà di procedere ad un piano dell'energia, che utilizzi fonti rinnovabili e nuove risorse. E' impostata la questione del nuovo ospedale e una progettualità urbanistica, anche a fini sociali, che parta dalle aree produttive dismesse. C'è la soluzione di questioni che vengono da un lungo iter, e sono in corso azioni per le infrastrutture della mobilità. Tutto ciò può sembrare che solo incidentalmente si riferisca al Forum. Nella realtà non è così, nel senso di un impegno degli Enti locali pratesi a risolvere nodi strutturali preseni nella realtà pratese».