Il Comune aderisce al protocollo regionale per la trasformazione dei mezzi commerciali

Anche il Comune di Prato aderisce al protoccollo sottoscritto dalla Regione coi Comuni, Fiat Auto, Unrae, Federchimica-Assogasliquidi, consorzio Ecoga, Federmetano, Piaggio e associazioni di categoria per la progressiva sostituzione dei veicoli commerciali con mezzi 'puliti' a metano o Gpl. L'adesione, su proposta dell'assessore alle Politiche ambientali Camilla Curcio, è stata deliberata dalla Giunta, che si è riunita nel pomeriggio di ieri (giovedì 4 novembre). L'obiettivo del protocollo d'intesa è di raggiungere livelli di qualità dell'aria che riducano i rischi per la salute entro il tempo fissato dall'Unione europea del 1° gennaio 2010. Il Comune di Prato è in buona compagnia fra le amministrazioni comunali, fra cui praticamente tutti i capoluoghi di provincia. Fra l'altro a Prato il problema della vecchiaia del parco mezzi commerciali è particolarmente rilevante, tanto che il Comune ha già predisposto un 'pacchetto di incentivi', con un finanziamento regionale per il 2004 di 350 mila euro, per l'acquisto di un mezzo alimentato elettricamente o a metano e gpl con o senza rottamazione del veicolo vecchio. I mezzi per cui si può richiedere il contributo sono i ciclomotori Euro 2, motocicli Euro 2 inferiori o uguali a 125 cc, i veicoli merci leggeri uguali o inferiori a 3,5t e taxi gas, metano o bifuel, veicoli merci leggeri diesel uguali o inferiori a 3,5 t Euro 3 e 4, i veicoli merci superiori a 3,5 t e fino a 6,5 t a gas, metano o bifuel, le autovetture a gas, metano o bifuel, autovetture e veicoli merci inferiori o uguali a 3,5 t a metano, gas o bifuel di associazioni Onlus, enti pubblici e privati e aziende. Vengono finanziati anche la trasformazione a gas dopo l'acquisto di auto a benzina immatricolate entro un anno e di auto non catalitiche immatricolate fino al 1992, biciclette e ciclomotori elettrici. Le novità che saranno introdotte quest'anno riguardano i finanziamenti per i motocicli Euro 2 inferiori o uguali a 125 cc e l'introduzione delle trasformazioni a gas delle auto a benzina a un anno dall'immatricolazione. Nel protoccolo, cui ha aderito il Comune di Prato, ci sono impegni specifici che riguardano tutti gli enti, le aziende e le associazioni firmatarie. Ai Comuni, fra l'altro, si chiede di favorire la rete di distribuzione a metano o gpl e di avviare iniziative per il rinnovo dei mezzi commerciali: «E' importante l'adesione di tutti i soggetti coinvolti nel protocollo d'intesa e la sua adozione per favorire il rinnovo del parco macchine - dice l'assessore all'Ambiente Curcio, - una misura d'intervento inserita nel percorso che abbiamo avviato per rientrare nei severi limiti stabiliti dall'Unione europea a partire già dal 2005 per le concentrazioni di agenti inquinanti».