«I vigili tutelano chi rispetta le regole, non i trasgressori»

«Nessun riguardo per chi non rispetta le norme del Codice della strada creando pericolo per se stessi e per gli altri». Così l'assessore alla Mobilità replica alle affermazioni del responsabile Uil Luciano Mencacci, che ieri ha criticato l'utilizzo dei vigili in borghese. L'assessore chiarisce che l'impiego degli agenti in borghese mira a colpire con 'l'effetto sorpresa' gli automobilisti indisciplinati e le violazioni del Codice della strada che ad un vigile in divisa sarebbe più difficile sanzionare, come passare con il semaforo rosso e parcheggiare in seconda e terza fila provocando non solo ingorghi, ma anche pericolo per la sicurezza stradale. «Sembrerebbe che i vigili debbano essere indulgenti e avere un occhio di riguardo giustificando chi non rispetta le regole, svalutando così l'operato degli agenti - risponde Carlesi - L'Amministrazione comunale elogia invece l'operato della Polizia municipale, a tutela della grande maggioranza dei cittadini onesti e disciplinati che rispetta le regole, ma non di quei pochi che non lo fanno creando pericoli e disagi. Come hanno dimostrato anche domenica durante l'emergenza per il maltempo, i vigili sono sempre pronti ad intervenire e sono vicini ai cittadini. Per diffondere la cultura della sicurezza e del comportamento responsabile il Comune ha investito molto negli ultimi anni, sia sotto il profilo dell'educazione stradale che degli interventi di controllo e strutturali per aumentare la sicurezza delle strade. Quindi non ci può essere tutela e tolleranza per certi comportamenti».