«Il contratto di sicurezza, esperienza positiva»

«L’esperienza del Contratto di sicurezza, sottoscritto fra la Prefettura e il Comune di Prato, fa della nostra città uno dei punti avanzati nella gestione delle politiche di sicurezza ed ha prodotto importanti risultati, fra cui la creazione di un sistema di videosorveglianza che ormai copre l’intero centro storico. Non vi sono in questa esperienza conflitti fra i vari protagonisti. L’ordine pubblico, di competenza della Prefettura e delle diverse forze di polizia, è stato un impegno che ha condiviso anche l’Amministrazione comunale nei modi e nelle forme che sono stati possibili». Inizia così la dichiarazione congiunta del questore Giacomo Dentici e del sindaco Marco Romagnoli sui temi della sicurezza urbana. Questore e sindaco così proseguono: «Di fronte alle trasformazioni che hanno investito il tessuto cittadino, all’emergere di nuove fenomeni sociali comprese forti correnti migratorie, all’instaurarsi di percezioni di insicurezza inedite, pur non avendo Prato tassi di pericolosità che sono propri di altre aree del Paese, si avverte l’esigenza di una maggiore copertura territoriale per un contrasto più diffuso e puntuale nei confronti dell’illegalità, e conseguentemente si avverte l’esigenza di un potenziamento degli organici delle Forze dell’ordine, compresa una rinnovata presenza della Polizia stradale, per far fronte alle mutate esigenze di una città molto cresciuta e che sta ancora crescendo». La dichiarazione così si chiude: «Le questioni relative al potenziamento delle Forze dell’ordine saranno affrontate nella sede del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblico, di cui è imminente una riunione convocata dal Prefetto, in un contesto condiviso come previsto dal Contratto di sicurezza».