Tre anni di solleciti, solo dopo l'ingiunzione

Con una cronistoria di cifre, debiti, solleciti e promesse disattese il Servizio sport del Comune replica alle polemiche sollevate qualche giorno fa contro l'Amministrazione comunale da parte del presidente della società sportiva Hockey Primavera Prato Patrizio Casale per il decreto ingiuntivo del Comune riguardo al pagamento degli spazi del pattinodromo di Maliseti. Il Servizio sport precisa che per quanto riguarda i debiti della società precedenti al 1999 vi era un contenzioso gestito dall'ufficio legale, poichè l'Hockey Primavera da tempo non pagava gli importi dovuti per gli spazi usufruiti negli impianti sportivi comunali. Invece per i debiti successivi al 1999, è stato effettuato un primo sollecito di pagamento il 10 luglio 2000, al quale la società non ha risposto. Il Servizio Sport ha nuovamente sollecitato il pagamento il 21 novembre 2000 proponendo una rateizzazione del debito che la società ha accettato, ma il 14 giugno 2001, poichè la società non aveva pagato neanche una rata, il Servizio Sport ha effettuato un sollecito di pagamento. Il 30 agosto 2001 il Servizio Sport ha nuovamente intimato il pagamento pena la revoca degli spazi nel pattinodromo di Maliseti. La società ha pagato una piccola parte della rateizzazione (10.600 euro) per evitare la revoca degli spazi. Il 15 luglio 2002 il Servizio Sport ha effettuato un nuovo sollecito per il pagamento del debito: con nota del 30 luglio 2002 la società ha proposto di effettuare dei lavori di ristrutturazione sul pattinodromo di Maliseti ad estinzione del debito. L'Amministrazione ha espresso la propria disponibilità, ma la società non ha poi provveduto ad effettuare quanto promesso. Il 27 giugno 2003 e l'11 settembre 2003 vi è stato un ulteriore sollecito di pagamento del debito e la società con nota del 23 settembre 2003 si è nuovamente impegnata ad effettuare dei lavori di ristrutturazione sul pattinodromo, impegno che non ha mai mantenuto. Nel frattempo la società non ha mai pagato alcunchè a saldo del debito, che ad oggi ammonta ad oltre 38.000 euro. La cifra richiesta con il decreto ingiuntivo di pagamento è frutto quindi di oltre tre anni di solleciti e accordi stretti per andare incontro alla società in cui l'Amministrazione non ha adottato la linea dura facendo «l'Ufficio esattoriale». Il Servizio sport sottolinea che le tariffe per l'uso del pattinodromo sono estremamente basse, cioè 2,50 euro orari per le squadre giovanili e 8 euro orari per gli adulti, per venire incontro alle esigenze delle società sportive che vi giocano. Le entrate annue ammontano quindi a circa 19.000 euro, mentre le uscite sono circa 233.000 all'anno per il Comune. Inoltre il pattinodromo è utilizzato anche da molte altre società sportive pratesi alle quali potrebbero essere assegnati gli spazi nell'ipotesi in cui l'Hockey Primavera non dovesse pagare.