A primavera il restyling delle Cascine di Tavola

La giunta comunale ha dato l'ok definitivo al progetto esecutivo di riqualificazione del parco della Cascine di Tavola, che prevede la ricostituzione storico-ambientale dei canali, il riallagamento e il restauro delle opere d'arte che il polmone verde ospita al suo interno: il progetto ha un costo complessivo di 500.000 euro, per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento Cipe di 220.000 euro, mentre l'impegno finanziario dell'Amministrazione è di 280.000 euro. La riqualificazione del parco è stata già avviata con l'illuminazione del viale principale, recentemente inaugurata, che va dall'ingresso di via Traversa del Crocifisso a quello di via della Fattoria con 43 lampioni in alternanza per una lunghezza complessiva di 1300 metri. L'opera è costata 129.000 euro. Inoltre è stato realizzato in collaborazione con Asm e Wwf un percorso sensoriale nel verde per portatori di handicap motori e sensoriali. Il progetto che prenderà il via nella primavera del 2005 prevede invece la ricerca storica del sistema idraulico funzionante alle Cascine ai primi del '900,il recupero delle opere d'arte, dei ponti, delle calle, delle chiuse e dei lavatoi, il ripristino dei canali e del sistema di scarico, la realizzazione di un nuovo sistema di adduzione delle acque che rispecchi quello del passato con acqua derivante dall'impianto Gida di Baciacavallo trattate con ozono e fitodepurazione. Non è l'unica novità che riguarda il parco che delimita il confine a sud del Comune: le Cascine di Tavola pochi giorni sono state dichiarate dal Consiglio regionale area naturale protetta di interesse locale (Anpil) accogliendo una proposta avanzata dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Prato: «Delle nuove undici Anpil approvate dal Consiglio della Regione tre sono nel nostro territorio e una di queste è il parco delle cAscine - afferma l'assessore all'Ambiente Curcio. - Le altre due aree sono sempre a sud della Provincia, cioè Artimino-Prato Rosello e Pietramarina-S.Giusto. Siamo molto soddisfatti dell'accoglimento della nostra proposta e saremo pronti a cogliere le opportunità anche di carattere finanziario che valorizzeranno il patrimonio del parco delle Cascine».