Case popolari di via Turchia, a norma di legge e senza amianto

«Sono disponibile a compiere il prima possibile un sopralluogo alle case popolari di via Turchia». Così l'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi ha risposto nell'ultima seduta del Consiglio comunale del 16 dicembre all'interpellanza presentata da Paolo Fattori e Leonardo Becheri di Rifondazione comunista. I due consiglieri hanno dopo un sopralluogo nelle abitazioni hanno riscontrato lesioni alle strutture e crepe sui muri: nell'atto si chiede se l'impianto di riscaldamento è conforme alla legge, se il tetto è realizzato in eternit e se verrà eseguita la rimozione in caso positivo e infine se l'Amministrazione comunale procederà ad un sopralluogo accurato per formulare un rapporto preciso sulle condizioni di stabilità e sicurezza dell'edificio. «L'assessorato si è attivato subito per verificare quanto affermato nell'interpellanza e dare le necessarie risposte - è intervenuto l'assessore Giardi - Per quanto riguarda le condizioni di stabilità, sono comprovate dal collaudo delle opere strutturali depositato al Genio civile e dal collaudo tecnico-amministrativo del 2002 approvato dalla Regione Toscana. Il manto di copertura del tetto non è realizzato in eternit, ma in fibro-cemento senza amianto. E' stata inoltre verificata la conformità alla legge e la regolarità di tutti gli impianti, dalla rete del gas a quella idrica ed elettrica. I lavori di manutenzione eseguiti dall'ente costruttore Epp per l'edilizia popolare negli ultimi tre anni per la manutenzione dell'immobile ammontano a 94.977 euro. Accolgo comunque la richiesta di Fattori e Becheri di effettuare un sopralluogo in via Turchia al più presto per verificare la presenza di ulteriori problemi». I firmatari dell'interpellanza hanno espresso soddisfazione per la risposta ottenuta da Giardi e attendono il sopralluogo.