Un milione e 500mila euro per rendere più sicure le strade

Un milione e mezzo di euro per rendere più sicure le strade sia per gli automobilisti che per i pedoni: è questa la cifra stanziata per gli interventi inseriti nel Piano nazionale di sicurezza stradale, varato l'anno scorso e passato al vaglio della Regione che ha inserito Prato tra i primi Comuni della Toscana meritevoli di finanziamento. La cifrà sarà finaziata al 40% dalla Regione e al 60% dall'Amministrazione comunale: il piano delle opere da eseguire, stilato in collaborazione con le Circoscrizioni, è stato presentato stamattina dall'assessore alla Mobilità Massimo Carlesi, dal dirigente dell'Area Opere pubbliche Lorenzo Frasconi e da Enzo Sensi dell'Ufficio Traffico. Accanto agli interventi principali, che prevedono la realizzazione dei rotatorie ed attrraversamenti pedonali, sono stati inseriti anche lavori indicati dalle Circoscrizioni come necessari per migliorare la sicurezza a svincoli ed incroci. Ecco l'elenco delle opere, stilato tenendo conto dei punti di maggiore incidentalità in città per velocità, visibilità e traffico: nella Circoscrizione centro sarà costruita una rotatoria tra via di Reggiana e via di San Giusto in uscita dal ponte del Pino verso il Polo scolastico, con priorità chiesta dal Quartiere per una rotonda anche in via Colombo all'attraversamento con via Galcianese; nella Circoscrizione est sarà realizzata una rotatoria via Zarini e via delle Fonti, vicino alla nuova chiesa, oggetto anche di un'interrogazione presentata ieri al Consiglio comunale dal consigliere di Forza Italia Andrea Amerini per chiedere la messa in sicurezza. Inoltre sarà aggiunta la rotatoria in via Papa Giovanni XXIII e via Borgovalsugana, dove saranno anche esaminati ed abbattuti gli alberi malati che possono creare pericoli. Alla Circoscrizione ovest rotatoria tra via Traversa Pistoiese e via dei Palli e tra via Foscolo e via dell'Alberaccio. Nel Quartiere nord saranno realizzati gli attraversamenti pedonali protetti, una rotatoria in via VII Marzo per ridurre la velocità dei mezzi, che vista l'ampiezza della strada sfrecciano molto al di sopra del limite cittadino, l'allargamento a due corsie del viale Nahn Dimh all'incrocio con via Montalese via Montalese davanti al cimitero di Chiesanuova con l'aggiunta di una corsia verso nord, comprendendo anche una nuova rotatoria tra via Liliana Rossi e via Corridoni. Nella Circoscrizione sud saranno realizzate delle rotatorie e attraversamenti pedonali più visibili per rendere più sicuri gli incroci del macrolotto 1 in via XX settembre, tra via Badiani e via di Nebbiaia nell'ultimo tratto con l'allargamento di una curva pericolosa, tra via Gora del Pero e via Toscana, via del Molinuzzo e via Toscana, tra via Cava, via Pollative e viale XVI aprile, in cui sarà eliminato il semaforo, via Borgo di Casale e tra via Salvatorelli e viale Manzoni, dove sarà reso più visibile l'attraversamento della pista ciclabile e rallentata la velocità dei mezzi. In via Manzoni, strada provinciale, saranno studiati degli interventi insieme alla Provincia nell'ambito della progettazione della seconda Tangenziale per limitare con soluzioni strutturali la velocità. Gli altri interventi chiesti dalla Circoscrizione riguardano gli attraversamenti pedonali protetti in via Roma. Le gare d'appalto si svolgeranno ad aprile e i lavori saranno eseguiti nell'arco di circa 5 mesi arrivando ad ultimazione entro l'autunno: «Il problema della sicurezza stradale è prioritario per l'Amministrazione comunale - ha detto l'assessore Carlesi - che sta svolgendo un lavoro capillare per eliminare la pericolosità di certi punti della città. L'impegno per la sicurezza stradale è una costante d'intervento, ma molto incide la velocità delle auto e l'attenzione di chi guida». Tra gli impegni dell'assessorato su questo fronte c'è anche l'intervento per rendere sicura via Catani e il secondo piano della sicurezza stradale.