A nord aumentano le presenze di pakistani

Una fotografia della presenza di stranieri nella Circoscrizione nord, compresa la sua evoluzione nel triennio 2001-2003. E' la ricerca svolta dalla dott.ssa Anna Marsden, presentata nel pomeriggio nei locali della Circoscrizione, dal presidente della medesima Alberto Manzan e dall'assessore Andrea Frattani, i cui contenuti sono stati anticipati stamani in una conferenza stampa svolta da Manzan e dalla dott.ssa Marsden, responsabile banca dati e centro ricerche e servizi per l'immigrazione del Comune. «E' un utile strumento di lavoro», l'ha definita il presidente della Circoscrizione, annunciando fra l'altro che l'indagine conoscitiva fu commissionata nel febbraio-marzo dello scorso anno e che sarà oggetto di attenta analisi e riflessione anche fra le 80 associazioni distribuite nel quartiere. Manzan ha anche annunciato che a marzo la Festa della donna sarà multietnica e multiculturale, tanto da spostarla al 10 marzo «perchè ce lo hanno chiesto molte badanti che hanno il loro giorno di riposo il giovedì». Non è che la fotografia scattata nella Circoscrizione nord, come dice la dott.ssa Marsden nell'illustrare il suo lavoro, sia molto diversa dalla presenza di stranieri nel resto del territorio comunale: cinese, albanese, marocchina e pakistana sono le quattro comunità predominanti: fatta eccezione per la Centro dove sono ben più numerosi, è in linea con le altre Circoscrizioni: il 17% della popolazione straniera cittadina. Di sicuro però la zona nord presenta due peculiarità: l'aumento di stranieri non compensa il calo demografico degli italiani, tanto che la popolazione nella Circoscrizione, dal 2001 al 2003, è rimasto stabile, a differenza degli altri quartieri, dove si registrano incrementi, per lo più dovuti a comunità di immigrati; il calo della presenza cinese e una maggiore presenza di pakistani. Una immigrazione piuttosto recente, con forti processi di stabilizzazione. A dimostrarlo i dati della Circoscrizione nord: accanto ad una presenza di bambini, da 0 a 10 anni, che costituisce poco meno del 20% dei residenti stranieri, c'è una struttura per età già abbastanza articolata, con una presenza significativa di persone che hanno superato i 50/60 anni, metà delle quali sono cinesi, albanesi e marocchini. Su una popolazione residente nel 2003 nella Circoscrizione Nord che supera di poco le 38 mila unità, 2197 sono le presenze straniere. La composizione demografica: 46% cinese, 19% albanese, 7 e 6 per cento rispettvamente marocchina e pakistana.