23/02/2005 17:08
Ambiente
L'esito della riunione in Regione coi Comuni
Niente blocchi durante la settimana
L'assessore Curcio: «Coordinare i provvedimenti è giusto, ma è difficile farlo quando sono già in atto»
Niente blocchi infrasettimanali, un annunciato giro di vite per quanto riguarda i mezzi ante '93 e calendario delle targhe alterne da coordinare, senza però poter modificare da subito i provvedimenti presi, perchè c'è il rischio è che si accrescano le difficoltà per i cittadini. In sintesi l'esito della riunione dell'assessore regionale all'Ambiente coi Comuni che hanno sottoscritto l'accordo di programma antismog, cui ha preso parte anche l'assessore all'Ambiente del Comune di Prato, che ha ribadito le sue perplessità al preannunciato blocco del traffico infrasettimanale «perchè non si puà trasformare una misura d'emergenza, come le targhe alterne, in un provvedimento strutturale».
Tesi sostenuta al tavolo regionale non solo da Prato (anche Pisa ha espresso le stesse perplessità), che fra l'altro è stato il primo Comune, fra quelli firmatari dell'intesa antismog, che ha applicato in maniera sistematica le targhe alterne (targhe alterne fra l'altro confermate per domani giovedì - circolazione targhe pari - dopo la sospensione di fatto nella giornata odierna).
Caso mai per il futuro si tratta di estendere l'area dei Comuni ricompresi nell'accordo di programma con La Regione, così come si annunciano, sia pur gradualmente, misure ancor più restrittive per i mezzi ante '93.
Sull'unificazione delle targhe alterne fra Comuni diversi nessun dubbio, ma è quasi impossibile farlo ora. C'è tempo invece per coordinare i provvedimenti per il prossimo autunno, altro periodo critico per le polveri. Del resto, come affermato dai Comuni presenti, e dalla stessa assessore Curcio «è difficile modificare provvedimenti già in atto, coi cittadini che vi si stanno abituando».
177/05
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