14/03/2005 17:18
Scuola
Presentata oggi la proiezione di riorganizzazione degli edifici
Uno studio sulla scuola come bussola per gli interventi
La pianificazione degli interventi nell'edilizia scolastica riguarda i prossimi 10 anni, in cui la popolazione degli alunni arriverà a 16500
Uno studio di fattibilità realizzato dagli assessorati alla Pubblica istruzione e ai Lavori pubblici in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologie dell'architettura e Design dell'Università di Firenze sarà la bussola per la riorganizzazione degli edifici scolastici pratesi nell'arco dei prossimi 10 anni: i risultati dello studio, varato nel 2003, sono stati presentati stamani in Palazzo comunale dagli assessori alla Pubblica istruzione e ai Lavori pubblici Enrico Giardi e Sabrina Nieri e dai dirigenti comunali Massimo Nutini per il Servizio istruzione e Paolo Bartalini per l'edilizia, responsabili del progetto.
Lo studio è partito dalla valutazione della situazione dei 15 istituti, di cui 9 comprensivi, tra scuole materne, elementari e medie in cui è articolato il sistema scolastico e in cui sono divisi circa 13.500 ragazzi: la proiezione per il futuro prevede una popolazione scolastica di 16.500 alunni, per la quale c'è bisogno di una pianificazione d'interventi. Per disegnare lo scenario futuro i tecnici hanno analizzato il patrimonio edilizio scolastico e hanno classificato gli interventi secondo la capacità limite dei plessi, che richiede una riorganizzazione degli spazi, la capacità critica, con possibilità di trasferimenti e ampliamenti, e quella di collasso, che richiede la costruzione di un nuovo istituto. In collaborazione con le Circoscrizioni è stata valutata anche la vocazione delle zone ad ospitare nuovi spazi scolastici e le collocazioni più idonee: «Si tratta di uno strumento che supporterà le scelte dell'Amministrazione comunale per quanto riguarda la scuola, uno dei punti più importanti del Piano strategico - ha detto l'assessore Nieri - E' un modo per programmare più analiticamente gli interventi che dobbiamo realizzare e per non inseguire l'emergenza. I principi della sua definizione sono stati infatti la pianificazione e la concertazione, che ha visto intorno allo stesso tavolo di lavoro il comitato scientifico dell'Università, il Comune e le Circoscrizioni».
La pianificazione edilizia per il triennio 2005-2007 prevede così 6 nuovi edifici in cui saranno divise 30 sezioni di materna, 20 di elementare, 42 di media ed 1 palestra: i lavori che sono già in corso riguardano la scuola materna di via Toti con tre sezioni, la scuola di Cafaggio con 6 sezioni di scuola dell'infanzia e 10 di elementare, la scuola media di Maliseti, che avrà 18 sezioni, e la palestra di Tavola.
Le nuove opere da previsione di Piano saranno costituite da un numero di nuovi edifici che andrà da 9 a 12 con un investimento di 30 milioni di euro: il numero delle nuove sezioni nelle cinque Circoscrizioni pratesi sarà di 45 per le materne, 30 per le elementari, 60 per le medie, più 5 palestre.
Per quanto riguarda invece la pianificazione edilizia nell'arco dei prossimi 10 anni, lo scenario futuro tracciato dall'studio di fattibilità prevede che nella Circoscrizione centro le sezioni di materna passino da 19 a 17, mentre per elementari e medie rimarranno 51 e 74; per la Circoscrizione nord passarenno nelle materne da 27 a 35 alle elementari da 59 a 70 e alle medie da 45 a 51; nel Quartiere est da 15 a 27, da 60 a 75 e da 22 a 30; nel Circoscrizione sud aumenteranno da 28 a 40, da 63 a 73 e da 29 a 41; infine nella ovest l'aumento è da 29 a 35, da 70 a 80 e da 24 a 30: «La scuola e la qualità degli edifici scolastici sono da diversi anni una delle priorità delle Amministrazioni di questa città - ha aggiunto l'assessore Giardi - Dal 1996, quando ci siamo dotati di un Ufficio per la manutenzione straordinaria, fino al 2004 nelle scuole di ogni grado dai nidi alle superiori sono stati realizzati lavori di diversa entità per un totale di 31 milioni e 45mila euro, un investimento considerevole. Inoltre nel Piano delle opere pubbliche per il 2005 ci sono il primo lotto della scuola di Cafaggio, con una spesa di 2 milioni e mezzo di euro, e il secondo della materna di via Toti, con un costo di 1 milione e 600mila euro. In quest'ottica lo studio realizzato disegna l'orizzonte strategico con cui interverremo nelle diverse zone del territorio». I lavori dei due lotti sono stati consegnati circa tre settimane fa e dovrebbero concludersi entro la fine dell'anno. Gli interventi dal 1996 hanno riguardato per il 5% i nidi, per il 9% le superiori, per il 21% le elementari, per il 32% le medie e per il 33% le elementari. Inoltre l'assessorato ai Lavori pubblici e il Servizio edilizia contano di terminare i lavori per la certificazione di prevenzione incendi nelle scuole con un anticipo di qualche mese rispetto alla data del 31 dicembre 2005 prevista dalla legge, «un risultato significativo, - ha continuato Giardi - segno dell'attenzione rivolta a questo settore».
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