21/03/2005 16:58
Cultura
L'istituzione pratese finalista all'European museum award
Museo del Tessuto, un centro culturale da Oscar
E' candidato insieme ad altri 25 musei di 20 paesi europei: il verdetto con la premiazione è atteso per il 7 maggio
Il Museo del Tessuto è in corsa per l'Oscar del miglior museo d'Europa: l'istituzione pratese ha ricevuto infatti la 'nomination' con l'ammissione alla selezione finale dell’ European Museum of the Year Award, il premio europeo più prestigioso, riservato a musei ed istituzioni culturali di nuova apertura o recentemente ristrutturati. Il riconoscimento viene assegnato al museo che meglio di tutti incoraggia e promuove la dimensione internazionale delle proprie collezioni e del proprio patrimonio culturale, mettendo a disposizione del pubblico anche straniero metodologie e strumenti di facile lettura. L’organizzazione, guidata da una commissione di 15 esperti appartenenti a 12 paesi, promuove lo scambio di idee, informazioni ed esperienze tra i musei e i loro funzionari tra gli stati membri del Consiglio d’Europa ed incoraggia ricerche e nuove forme di organizzazione per migliorare o incrementare la qualità degli standard dei 1400 musei europei che fanno capo all'European museum award.
Ogni anno l’Emf seleziona circa 60 domande di iscrizione al concorso inoltrate da parte di numerose istituzioni culturali e musei europei: a questa prima selezione - effettuata in un meeting che si è tenuto a Strasburgo - seguono le visite ispettive presso i musei selezionati da parte di due membri della commissione giudicante che valutano le candidature.
Il Museo del Tessuto ha accolto la commissione l’autunno scorso guadagnandosi l’ammissione alla fase di selezione finale accanto a circa 25 altri concorrenti di venti paesi europei grazie ai buoni giudizi ricevuti. In particolare sono stati valutati positivamente la gestione dinamica e attenta alle risorse del Museo e il servizio reso al pubblico di ogni età con corsi e conferenze rivolti a fasce eterogenee di cittadini: «E' già una vittoria essere stati ammessi alla prima selezione del Premio e ora avere la soddisfazione di essere nella fase finale con musei che rappresentano dei colossi sia per struttura che per budjet - dice il segretario della Fondazione Museo del Tessuto Filippo Guarini - Significa essere di fatto inseriti a pieno titolo tra gli esempi di eccellenza a livello europeo. Questo risultato ci rende ancora più soddisfatti perchè tra i punti più qualificanti del nostro Museo è stata valutata la buona gestione finalizzata al servizio pubblico e concepita nell'ottica del museo come stumento didattico sia dei ragazzi che degli adulti. I musei devono essere infatti finalizzati ai visitatori e al Museo del Tessito questo rappresenta un indicatore di qualità di primaria importanza». Infatti nella selezione dei musei ammessi alla selezione finale e poi ai premi, l’European Museum Forum attribuisce un valore particolare all’indicatore chiamato “Public Quality”, che consiste nel grado attraverso cui il museo riesce a soddisfare e venire incontro ai bisogni ed ai desideri dei suoi visitatori, nonché al modo in cui riesce a provvedere alla piacevolezza della loro visita ed alla crescita individuale dei singoli.
La posta in palio consiste in tre premi, l'European Museum of the Year Award, il Council of Europe Award e il Micheletti Award riservato ai musei tecnici e industriali, e nelle Menzioni d’Onore, che la Commissione riconosce a musei che pur non risultando vincitori meritino un riconoscimento particolare.
I vincitori del concorso di quest’anno saranno comunicati nei giorni dal 4 al 7 maggio a Bruxelles, in occasione del meeting annuale di premiazione: «Si tratta di un risultato importante per Prato e la sua cultura - commenta l'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, - una conferma del valore del Museo del tessuto, un'istituzione unica nel suo genere, che si è distinta per la qualità offerta agli utenti sia sotto il profilo della didattica che del progetto museale e dell'allestimento».
Il Museo del Tessuto, che dal maggio 2003 è ospitato nei suggestivi locali dell'ex fabbrica Campolmi e dal giugno 2004 è gestito dall'omonima fondazione di cui fanno parte il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio con il sostegno di CariPrato e della Fondazione Cassa di risparmio per le iniziative espositive, è in costante crescita e l'anno scorso ha fatto registrare un numero di 14.000 visitatori.
L’edizione 2003 dell'European museum award si è tenuta a Copenhagen e fu vinta dal Victorian and Albert Museum, British galleries, di Londra (European Museum of the Year Award), dal Laténium – Park and Museum of Archaeology, Hauterive, Svizzera (Council of Europe Award), e dal Industrial Museum of Clockmaking, Villingen-Schwenningen, in Germania (Micheletti Award).
La scorsa edizione si è svolta invece ad Atene e fu vinta da Archaeological Museum of the province of Alicante, Spagna (European Museum of the Year Award); Trakya University Sultan Bayazid II Kulliye Health Care Museum, Edirne, Turchia (Council of Europe Award); Herring Era Museum, Siglufjordur, Islanda (Micheletti Award).
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