18/04/2005 14:53
Appuntamenti
Nuovo allestimento per piazza delle Carceri e nuovo percorso
25 aprile, festeggiamenti con un nuovo look
Le celebrazioni cominceranno già il 24 aprile con un ricco programma di appuntamenti
La Liberazione compie 60 anni e per festeggiare l'anniversario con maggiore solennità quest'anno sarà teatro delle celebrazioni una piazza S. Maria delle Carceri rinnovata e più ampia: infatti è stata eliminata l'aiuola centrale dalla piazza creando un unico spazio aperto e senza ostacoli tra il Castello dell'Imperatore e il monumento ai Caduti. Il nuovo allestimento, che sarà terminato nell'arco di questi giorni in tempo per il 25 aprile, darà più spazio e maggior risalto alle manifestazioni ufficiali. La prima ad inaugurare la nuova sistemazione sarà appunto quella legata all'anniversario della Liberazione nazionale: il Comune sta organizzando un programma di celebrazioni che partirà dal giorno precedente e che proseguirà durante tutta la giornata del 25 aprile richiamando anche il tema della pace.
Il giorno della ricorrenza a partire dalle 8.00 saranno deposte le corone d'alloro davanti ai monumenti ai Caduti presenti in tutto il territorio. Alle 9.00 in piazza delle Carceri ci sarà la cerimonia dell'Alzabandiera effettuata su tre nuovi grandi pennoni installati davanti al Castello dell'Imperatore a cura delle Associazioni combattentistiche e d'arma. Alle 9.30 la Messa in Cattedrale. Ma la nuova disposizione di piazza S. Maria delle Carceri non è l'unica novità di quest'anno: è stato modificato infatti anche il percorso del corteo che attraverserà le vie del centro: la sfilata, guidata dal sindaco Marco Romagnoli, partirà alle 10.30 da piazza del Duomo e percorrerà via Garibaldi, via Verdi, via Mazzini e piazza S. Marco per raggiungere viale Piave, da cui per la prima volta si arriverà in piazza delle Carceri, anzichè da via S. Bonaventura come in passato. Sarà presente il Gonfalone storico del Comune, accompagnato dai valletti e dalla banda municipale Cesare Ciardi. Alle 11.15 in piazza del Comune il sindaco terrà l'orazione ufficiale dedicata alla ricorrenza. I festeggiamenti si chiuderanno nel pomeriggio alle 17.00 sempre in piazza del Comune, dove si terrà lo spettacolo musicale 'Un canto per la pace' del gruppo Tuscae gentes con Daniele Poli e Anna Granato: l'iniziativa è organizzata dal Comune insieme alla Provincia e al Comitato per le celebrazioni del 60° anniversario della Resistenza e della Liberazione.
Non poteva mancare all'appuntamento il Museo della Deportazione di Figline con il suo Centro di Documentazione della Deportazione e della Resistenza, che resterà aperto per tutta la giornata in orario 9.30 – 18.30 con ingresso libero. Al Museo saranno proposte visite guidate a ripetizione e nella sala video del Centro di documentazione verranno proiettati filmati sulla Resistenza. Il numero di tel. è 0574-461655 e l'autobus per raggiungere il Museo è la linea n.12.
Domenica 24 invece la Liberazione dall'occupazione nazi-fascista sarà festeggiata in un luogo significativo per l'anniversario: a Valibona, borgo rurale sulla sommità della Calvana a cavallo tra i comuni di Calenzano, Prato e Barberino, dove si tenne la famosa battaglia del 3 gennaio 1944 tra un gruppo di partigiani che vi si erano rifugiati e la Guardia nazionale repubblicana. Nel verde di Valibona si terrà 'A piedi in Calvana, per un futuro di Pace e di solidarietà tra i popoli', organizzato da Anpi, dai comitati per le celebrazioni del 60° anniversario della Liberazione, dalla Provincia e dal Comune di Prato, dai Comuni di Campi, Calenzano e Vaiano e con il patrocinio di Regione e Provincia di Firenze. Parteciperà anche il presidente della Regione Claudio Martini, che interverrà alle 11.30 prima del pranzo sul prato, a cui seguiranno musica teatro ed intrattenimento con aquiloni, mongolfiere ed escursioni.
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