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Comune di Prato

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19/04/2005 13:46
Sociale Le domande a partire dal 27 aprile

Prestiti agevolati a tasso zero per cittadini in difficoltà

L'importo massimo è di 5mila euro da rimborsare con rate fino a 60 mesi
Prestiti agevolati a tasso zero per i cittadini che si trovano temporaneamente in una situazione di difficoltà economica sono stati messi a disposizione dalla Regione Toscana e serviranno a risolvere esigenze di alloggio, formazione, situazione lavorativa, problemi sanitari. A partire dal 27 aprile i cittadini residenti nel comune di Prato e nei comuni della provincia (Vernio, Vaiano, Cantagallo Montemurlo, Poggio a Caiano e Carmignano) potranno presentare la domanda, ciascuno al proprio Comune di residenza, per accedervi. L'importo massimo del prestito è di cinquemila euro da restituire in rate periodiche fino a 60 mesi. Per ottenere l'agevolazione il richiedente dovrà essere in possesso di questi requisiti: cittadinanza italiana, o carta o permesso di soggiorno; residenza in uno dei Comuni toscani che aderiscono al fondo; aver compiuto 18 anni; aver percepito un reddito familiare, come determinato da attestazione ISEE non superiore a euro 17 mila e non inferiore a euro 2.500 calcolato sull’ultima dichiarazione dei redditi; avere una situazione socio-economica tale da consentire una ragionevole capacità di rimborso; non godere di altre agevolazioni della stessa natura; non avere una situazione debitoria che evidenzi l’assoluta incapacità di rimborso. Per coloro che risiedono nel comune di Prato, i moduli per le domande potranno essere reperiti presso l'Urp Sportello Amico, sul sito del Comune, o presso il settore Servizi Sociali del Comune in via Migliorati 1, dove le domande verranno raccolte una volta completate. Le domande dovranno essere corredate dalla documentazione che dimostri lo stato di difficoltà economica e le relative spese, nonché della situazione economica (attestazione ISEE) da effettuarsi presso i Caaf. Il Comune inoltrerà mensilmente le domande, corredate da un parere, alla Fidi Toscana che provvederà a stendere una graduatoria per zona e, tramite un istituto bancario convenzionato, erogherà il prestito. Saranno valutati quali criteri di priorità, la presenza di problemi legati all’alloggio; l'aumento del carico familiare; la perdita o riduzione del lavoro; la presenza di anziani non autosufficienti o disabili. L’iniziativa a carattere sperimentale sarà operativa per Prato e per gli altri Comuni della Provincia fino all’esaurimento dei fondi regionali.
361/05

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