20/05/2005 16:49
Consiglio Comunale
Due question time sui rifiuti e il precariato in Sori
«Sul termovalorizzatore allargheremo la partecipazione»
Sui risultati dello studio di Asm e sul futuro dei dipendenti a termine di Sori, oltre il 50%, hanno risposto gli assessori Curcio e Bencini
Il precariato dei dipendenti della Sori e il progetto del termovalorizzatore dei rifiuti Asm sono stati al centro di due question time, presentati dal capogruppo di Rifondazione comunista Leonardo Becheri, con cui sono stati aperti ieri i lavori del Consiglio comunale. Su Asm il consigliere in merito alla distribuzione di un depliant informativo dell'azienda sulla realizzazione dell'impianto di incenerimento ha chiesto quanto fosse corretto realizzare la pubblicazione prima che gli organi istituzionali si siano espressi sulla realizzazione dell'impianto e come si intendono ascoltare le voci critiche sul termovalorizzatore. «Si tratta del magazine informativo distribuito gratuitamente e senza costi per Asm a 75mila cittadini grazie al contributo di CariPrato - ha risposto l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio - Riporta comunque solo la sintesi dello studio che l'Amministrazione comunale ha commissionato ad Asm per verificare le possibilità di realizzazione, senza alcuna pretesa di dare per compiute le scelte che spettano agli organo istituzionali. Le notizie che vengono riportate non sono in contrasto con quanto è di competenza delle istituzioni, perchè riporta il parere dell'assessorato sulla termovalorizzazione dei rifiuti, elemento presente sia nel programma del presidente della Provincia che in quello dl sindaco perchè compatibile sia dal punto di vista ambientale che economico. Nel momento in cui sarà presentata la pianificazione provinciale dei rifiuti non mancheremo di attivare tutte le formule opportune ed idonee per favorire la massima partecipazione sul tema». «C'è comunque la volontà di condizionare 75mila cittadini, dato che la sintesi dello studio riporta solo le considerazioni positive sul progetto senza valutazioni critiche - ha replicato Becheri - Non mi sembra comunque opportuno che un'azienda pubblica come Asm, che non appartiene nè alla maggioranza nè all'opposizione, dia queste informazioni ancora prima che se ne sia parlato nelle sedi deputate: il dibattito va fatto per tempo, non quando si arriva alle porte coi sassi, altrimenti più che di partecipazione si tratta di illustrazione del progetto».
Per quanto rigurada Sori, la domanda era come sarà affrontato il precariato dei lavoratori, che secondo Becheri 'prolifera e in Sori ha superato la soglia del 50% con funzioni ordinarie e continuative, nonostante nel business plan dell'azienda partecipata si dicesse che solo eccezionalmente e temporaneamente si sarebbe ricorso a questo tipo di contratti: il rapporto con la Sori si risolve solo con il conferimento delle risorse da parte del Comune e poi fa quello che vuole?'. Il vicesindaco Roberto Bencini ha risposto che Sori è una spa che compie proprie valutazioni e decisioni, ma l'indirizzo dato dal Comune, confermato anche in fase di relazione previsionale programmatica del Bilancio 2005, è di stabilizzare gradualmente la situazione dei dipendenti: «Questo finora non è avvenuto perchè Sori è un'azienda ancora giovane, ma mentre il percorso si consolida e diventa più sicuro si arriverà anche a questo risultato. Bisogna poi contare che molte indecisioni ultimamente le ha create il passaggio da Tarsu a Tia».
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