26/05/2005 15:46
Giunta
Incontro fra gli esecutivi di Provincia e Comune
«C'è unità di intenti fra le due amministrazioni»
Il presidente Logli e il sindaco Romagnoli definiscono le «strategie per lo sviluppo»
“Le giunte della Provincia e del Comune di Prato rilanciano con determinazione il patto di Governo, l’unità d’intenti e di programmi su cui si fondano l’impegno del presidente della Provincia e del sindaco con i pratesi”. Si apre così il documento con cui il presidente della Provincia, Massimo Logli, e il sindaco di Prato, Marco Romagnoli, hanno concluso, a Palazzo Banci Buonamici, la mattinata di lavoro che ha visto protagoniste le loro due giunte. A circa un anno dal loro insediamento Logli, Romagnoli e le loro squadre sono impegnate per “rafforzare il processo di programmazione concertata” e fronteggia-re con sempre maggiore efficacia la complessa fase di trasformazione e difficoltà che attraversa il tessuto sociale ed economico locale.
Quello con gli amministratori del Comune capoluogo costituisce per la Provincia il momento più rilevante del confronto avviato con tutti i Comuni del territorio. “Stamani c’è stato un dialogo a tutto campo – ha commentato Logli – la scelta consolidare la concertazione si rende sempre più funzionale anche a rafforzare la presenza di Prato sui tavoli regionali e nazionali e ottenere le attenzioni che il distretto si merita” .
“Prato non può fare tutto da sé – ha sottolineato il sindaco Romagnoli - le questioni dello sviluppo del nostro sistema territoriale devono avere l’attenzione di altri livelli istituzionali, all’interno di un dialogo e di rapporti di collaborazione che coinvolgano l’Europa, il governo nazionale e la Regione”.
L’impegno è quello di mettere in sintonia il Piano generale di sviluppo della Provincia di Prato e il Piano strategico della città di Prato e di incoraggiare nuovi investimenti privati. ”Facendo leva sulle potenzialità e le risorse dell’area, pur all’interno di una grave situazione del Paese e di politiche governative che penalizzano fortemente gli enti locali, occorre creare le condizioni per aprire una nuova stagione di investimenti – si afferma nel documento - Oltre all’impegno dei governi locali sarà necessario mobilitare gli investimenti dei privati nell’industria e nei nuovi settori di potenziale sviluppo”.
Cinque le priorità d’azione individuate da Provincia e Comune di Prato. Si comincia con il potenziamento del sistema infrastrutturale e la creazione di un nuovo sistema di collegamenti fra Firenze-Prato– Pistoia che veda come perno la metropolitana veloce. C’è poi la riorganizzazione delle funzioni territoriali, a livello metropolitano e a livello di-strettuale, con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti produttivi, anche su settori di diversificazione. Un capitolo è dedicato alle politiche energetiche per ridurre l’inquinamento ambientale e i costi per le famiglie e le aziende. Nelle strategie di Provincia e Comune si aggiungono poi la valorizzazione delle risorse culturali, storiche e artistiche anche in funzione dello sviluppo turistico e la creazione di strutture avanzate per la ricerca e l’innovazione, anche con programmi di sviluppo dell’Università nel territorio pratese.
Tra i progetti messi in evidenza nel documento c’è la creazione del nuovo asse direzionale lungo la Declassata, la nascita di un Centro di ricerca che sostenga le attività di innovazione e di modernizzazione nel territorio, la creazione di un centro espositivo nell’area ex Banci. Le due giunte sono pronte a definire al più presto modalità e tempi, al completamento del ciclo dei rifiuti: hanno stabilito di portare all’attenzione dei rispettivi Consigli uno schema di valutazione (una griglia di 25 punti) e l’aggiornamento dei dati ormai disponibili, per poter in tempi brevi individuare i siti più idonei per la definizione del piano complessivo di gestione dei rifiuti.
*Comunicato congiunto degli Uffici stampa di Provincia e Comune di Prato
527/05
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