06/06/2005 17:21
Mobilità
La prima opera pubblica in project financing
Bando di gara per il parcheggio sotterraneo
Tre piani interrati, per 921 posti, con entrata ed uscita da via Arc. Martini e collegamento con p.zza Mercatale
«Possiamo iniziare a ragionare sui parcheggi sotterranei nel centro storico. Perchè è vero che il primo sarà fuori le mura, ma è come se fosse in piazza Mercatale». Ha esordito così il sindaco Marco Romagnoli nel presentare il bando di gara in project financing per un parcheggio sotterraneo in via Arcivescovo Martini: una struttura per 921 posti auto, con tre piani interrati ed uno in superficie, quest'ultimo più o meno corrispondente all'attuale area di sosta.
La novità, illustrata dal sindaco e dall'assessore alla Mobilità Massimo Carlesi, sta tutta nel project financing: è la prima volta che il Comune ricorre a questa modalità per la costruzione di un'opera pubblica. «E' un fatto da rilevare positivamente - hanno sottolineato Romagnoli e Carlesi - che vi siano dei privati disposti a fare l'investimento».
E' occorso un lungo lavoro per mettere a punto il bando di gara del project financing, la cui proposta è stata ideata dalla società 'Parcheggi pratesi srl'.
Il parcheggio che sorgerà in via Arc. Martini sarà il primo parcheggio sotterraneo pubblico, che verrà edificato a Prato. Tre piani sotto la sede stradale, con il secondo che non sarà affidato in gestione ma interamente riservato a singoli, cui saranno dati in concessione per 99 anni i posti auto.
Dei 921 spazi di sosta previsti 120 saranno a disposizione per gli abbonamenti dei residenti. Il progetto prevede l'entrata e l'uscita da via Arc. Martini, con un accesso diretto, pedonale, su piazza Mercatale, tramite un tunnel che bypasserà le mura e sfocerà all'altezza di via del Carmine. Il valore dell'opera dovrebbe aggirarsi attorno ai 10 milioni di euro.
Il bando di gara per il project, pubblicato venerdì scorso, prevede di affidare la gestione in concessione per 30 anni alla società vincitrice, a cui completo carico sarà la realizzazione dell'opera.
Con la gara, in base all'offerta economicamente più vantaggiosa e a criteri predeterminati, saranno selezionate le due migliori proposte, poi messe a confronto, secondo le procedure previste dalla normativa, con la società che ha ideato la proposta iniziale, per individuare il migliore offerente. I criteri per valutare la qualità dell'offerta sono: il valore tecnico ed estetico dell'opera, il tempo di esecuzione dei lavori, l'eventuale riduzione della durata della concessione trentennale, la proposta tariffaria, l' eventuale aumento del numero di posti auto. Le imprese interessate avranno tempo fino al 5 agosto per presentare la loro offerta.
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