14/06/2005 17:37
Opere pubbliche
Assemblea coi genitori al circolo Arci
A Paperino nuova scuola nella legislatura
Nel frattempo a settembre saranno costruite quattro nuove aule a S. Giorgio
Una nuova scuola elementare a Paperino, nell'arco della legislatura, per rispondere alle esigenze della frazione, cresciuta demograficamente negli ultimi anni da 1000 a 6000 abitanti. Fino a che il nuovo edificio non sarà pronto, sarà ampliata con 4 nuove aule, per ospitare una sezione, la elementare di S. Giorgio a Colonica, che attualmente ospita 5 classi dalla prima alla quinta per 125 alunni. E' questa la soluzione adottata dall'Amministrazione comunale a Paperino ed illustrata ieri sera al circolo Arci dagli assessori alla Pubblica istruzione e ai Lavori pubblici Sabrina Nieri ed Enrico Giardi ai genitori di Paperino. Hanno partecipato anche la presidente della Circoscrizione sud Luisa Peris e il dirigente comunale del Servizio scuola Massimo Nutini.
L'incontro è stato molto partecipato e a più riprese e con toni accesi le famiglie hanno chiesto che la sezione venga realizzata a Paperino e non a S. Giorgio, che la nuova scuola venga realizzata subito o che i bambini vengano adattati nel corridoio della scuola attuale oppure nella palestra o in un capannone industriale in disuso. Uno dei problemi connessi più sentiti è infatti rappresentato dalla difficoltà delle famiglie di conciliare gli orari di lavoro col portare e prendere i figli a S. Giorgio, specialmente se già un figlio frequenta la scuola di Paperino.
Le strade proposte dai genitori non sono però percorribili, come ha spiegato l'assessore Giardi, sia per la funzionalità didattica che per la vivibilità della scuola da parte dei bambini e per la loro sicurezza: «Non è pensabile mandare i figli a scuola in un edificio già affollato e non è tecnicamente possibile fare lezione in un ambiente non idoneo prima di tutto per la didattica e per la sicurezza, perchè non ci sono gli standard tecnici minimi - ha spiegato Giardi -. Non ci sono gli spazi sufficienti per ampliare la scuola di Paperino, mentre ci sono a S. Giorgio, così come ora non ci sono le risorse disponibili per un nuovo edificio, che comunque non ci costruisce in pochi mesi: si tratta di una risposta immediata fino a che non potremo darne una di programmazione, ovvero la costruzione della nuova scuola. Con quest'ottica l'Amministrazione sta affrontando questioni analoghe anche a Cafaggio e a Galciana, in forte espansione: proponiamo percorsi certi, senza fare promesse che non possono essere mantenute».
Il cantiere per le nuove quattro aule sarà aperto a settembre con una spesa per il Comune di 750mila euro, mentre a Paperino saranno completati i lavori per recuperare un locale da un ripostiglio ed un antibagno in modo che gli spazi per la didattica non siano più così angusti per gli alunni attuali. La nuova scuola sarà invece finanziata e progettata nell'arco dei prossimi due anni e sorgerà nell'area oggetto dell'accordo con i macrolottisti del Macrolotto 2 dove era previsto il progetto di una scuola materna. Quando la scuola sarà pronta, tra circa 4 anni, le aule di S. Giorgio ospiteranno tre classi di scuola materna.
«Anche dopo esserci consultati con il dirigente del VI Circolo didattico ci è sembrata la soluzione più giusta proprio per i bambini - ha aggiunto l'assessore Nieri - perchè la scuola di Paperino è già affollata. Dalle proiezioni statistiche fatte dall'Ufficio scuola abbiamo riscontrato che nei prossimi anni ci sarà bisogno di una nuova scuola tra S. Giorgio e Paperino e questa sarà realizzata proprio qui. Già da ora però c'è bisogno di una prima classe in più e l'unica risposta che possiamo dare adesso è ospitarla a S. Giorgio in uno spazio idoneo. Sappiamo che il problema è annoso, ma ora non ci sono risorse in Bilancio».
Il problema dell'edilizia scolastica è stato già affrontato con un intervento pianificato dall'Amministrazione comunale, che ha stimato che la popolazione scolatica attuale, formata da 13.500 bambini e ragazzi dalla materna alle medie comprese, nei prossimi anni salirà a 16mila. C'è quindi bisogno di 114 classi in più, salendo da 615 a 729, divise in 10-15 edifici, con un impegno per il Comune di 30 milioni di euro.
Per quanto riguarda i criteri con cui saranno scelti i 17 bambini circa che andranno a S. Giorgio dei 37 di Paperino che nel prossimo anno scolastico entranno in prima, la questione compete al Consiglio d'istituto del VI circolo. I genitori chiederanno di tener conto della vicinanza alla scuola e soprattutto se i piccoli hanno fratelli che già frequentano la scuola di Paperino, in modo da non separarli. La presidente Peris si è poi presa l'impegno di formare un tavolo di confronto tra la Direzione didattica e i rappresentanti dei genitori in modo da utilizzare i criteri più equi ed idonei. Un altro compito assunto dalla Circoscrizione è stato quello di seguire l'iter della nuova scuola di Paperino.
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