20/06/2005 17:27
Circoscrizioni
Parte domani il progetto della CIrcoscrizione centro
Giardini più sicuri con Nonno verde
Gli spazi verdi di via Marx e via Colombo saranno sorvegliati da sei nonni di Auser per sei ore al giorno
Per una corretta e più ampia fruizione dei giardini pubblici da parte di anziani, bambini, mamme e ragazzi partirà domani il progetto 'No-Ve', che sta per Nonno verde, in cui i volontari dell'associazione Auser verde argento di Prato vigileranno sull'uso dei giardini di via Carlo Marx e di via Colombo nella Circoscrizione centro. Il progetto, ideato, finanziato ed attuato dal Quartiere centro in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente, Asm e Auser, fa parte dell'esperienza di Prato città per il verde, per cui il Comune e l'Asm hanno ricevuto il riconoscimento nazionale per la cura del verde arrivando secondi solo dopo Torino, e ha l'obiettivo di realizzare una forma alternativa di presidio in modo da evitare comportamenti scorretti che possono impedire la frequentazione degli spazi verdi ad alcuni cittadini, come portare i cani dove non è permesso o ci sono i giochi per i bambini, giocare a pallone dove le mamme portano i bambini più piccoli o dove la strada è troppo vicina. L'iniziativa è stata presentata stamattina proprio dove sarà avviata, nei giardini di via Marx, dalla presidente della Circoscrizione Rosita Mattei, dall'assessopre all'Ambiente Camilla Curcio, dal responsabile del verde di Asm Marco Mascelli, dal presidente di Auser Verde argento Carlo Nardi con la la partecipazione dei sei volontari dell'associazione che si occuperanno di presidiare la zona e del tenente della Polizia municipale del distretto centro Gioni Biagioni.
La sperimentazione partirà appunto dai due giardini del Quartiere per 6 ore al giorno fino ad ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 compresa la domenica e i festivi.
A metà luglio dovrebbe essere varato il Regolamento per il verde pubblico, che stabilirà norme e sanzioni per parchi e giardini, ma già adesso l'Asm si occuperà di fare un veloce corso di formazione per i nonni dell'Auser che sorveglieranno i giardini. «Si tratta soprattutto di un'azione di prevenzione, - ha detto l'assessore Curcio - una forma di presidio del territorio che può aiutare a far percepire un maggior sentimento di sicurezza e permette all'Amministrazione comunale e alla cIrcoscrizione di acere un ruolo di mediazione dei conflitti che possono nascere nella fruizione comune di un bene come il verde». «I cittadini si sono dimostrati disponibili ad 'adottare' i giardini - ha proseguito la presidente Mattei - e sensibili a certe problematiche. Ad esempio nel giardino di Sant'Orsola un gruppo di mamme organizza intrattenimenti e feste per i bambini: sono forme di presidio del verde che aumentano le possibilità di vivere meglio e di più gli spazi che il Quartiere offre». L'obiettivo è quello di estendere l'esperienza ad altri giardini della città se avrà successo: per il tenente Biagioni il ruolo dei volontari è importante perchè facilita il lavoro di chi indossa la divisa e non può controllare ed intervenire in ogni situazione. L'impegno finanziario per la Circoscrizione è stato di 5000 euro, con un contributo aggiuntivo dell'assessorato all'Ambiente.
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