salta la barra


Comune di Prato

 indietro
22/06/2005 15:22
Cultura A Prato l'unica tappa italiana

'Videotheka', il video come mezzo artistico

Presentata stamani agli ex Macelli la mostra-evento itinerante dedicata alla videoarte con 10 interpreti internazionali
Prato è l'unica tappa italiana di Videotheka, mostra itinerante di respiro europeo che sarà inaugurata domani sera nelle celle frigorifere degli ex Macelli con un vernissage accompagnato da musica e cocktail ad ingresso libero: l'esposizione presenta 10 giovani artisti italiani e stranieri che attraverso il medium di video, televisori e proiezioni mostrano filmati reali, surreali o provocatori. Il progetto è stato presentato stamattina nei suggestivi luoghi che lo ospitano dall'assessore alla cultura Andrea Mazzoni, dal direttore del Centro per l'arte contemporanea C.Arte Luigi Pecci Daniel Soutif, dai curatori Aldo Giannotti e Stefano Giurati dell'associazione culturale Kforumvienna e da Emanuele Guidi, coordinatore e direttore organizzativo insieme a Jessica Wyschka della stessa associazione. Il percorso espositivo, ad ingresso libero e realizzato in collaborazione con Officina Giovani, Tra Art Regione Toscana, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e il Forum Austriaco di Cultura di Roma, è uno work in progress che si ispira prevalentemente alla Mitteleuropa, dove è nato e dove si è sorta anche quattro anni fa l'associazione Kforumvienna, che oragnizza eventi artistici intessendo rapporti con istituzioni e sodalizi di vari paesi per dare spazi ed opportunità d'espressione soprattutto ai giovani: ad ogni stazione del viaggio saranno presenti nuovi artisti ed un archivio video delle edizioni precedenti. Videotheka ha iniziato il suo percorso l'anno scorso ad agosto a Vienna per poi spostarsi a Monaco in Germania e dopo la tappa pratese a settembre si sposterà in Slovacchia a Trnava alla J. K. Gallery Centro per l’Arte Contemporanea. Alla fine dell’anno Videotheka ritornerà al suo luogo d’origine (Vienna Kunsthalle) in una mostra conclusiva in cui verrà presentato tutto il materiale (l’archivio) accumulato nelle tappe effettuate con circa 40 artisti e 220 video. Gli artisti che espongono agli ex Macelli fino al 22 luglio sono Gelatin, ZimmerFrei, gli unici italiani, Susanne Wagner, Gregor Passens, Mària Corejovà, Andrea Faciu, Schleuser net, Catherine Ludwig, Philipp Bröcker, Bertrand Rigaux. L'archivio video è invece composto da Elastic group of artistic research, Stefano Giuriati, Michael Vogel, Franka Kaβner, Peter Fuxx & Andreas Winter, Simon Reitstätter, Evil Knievel, Sergei Sviatchenko, Mike Sala, Claire Angelini & Eva Diamantstein, Karl-Heinz Ströhle, Undine Goldberg, Seraina Mueller. Come hanno spiegato i curatori, i tre pilastri della videoarte presentata nell'esposizione sono la mobilità, l'archiviazione e le opere video: «Alla mostra da una forte connotazione di sperimentazione ed innovazione anche il luogo dove è ambientata, gli ex Macelli - ha affermato l'assessore Mazzoni - uno spazio che l'Amministrazione comunale ha dedicato ai giovani e al loro mondo. L'evento fa parte inoltre del cartellone della Pratestate, una ricca kermesse che offre musica, cultura e divertimento ai ragazzi di ogni età». Venerdì prossimo 24 giugno alle 16.30 sarà organizzato un workshop per Videotheka sulle tematiche legate alla videoarte a cura dei docenti del Corso di Laurea in cinema, musica, teatro della facoltà di lettere dell’Università di Pisa. Il titolo è 'Videovisioni di fine millennio', a cura di Simonetta Cargioli, esperta di arti multimediali e docente di Teoria dei media in Francia. L'inaugurazione di Videotheka è per domani alle 19.00 con una festa aperta a tutti che durerà fino a mezzanotte.
647/05

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina