01/07/2005 16:39
Multiculturalità
Sarà rilasciato dalla Multiculturalità e non dall'Urbanistica
Certificato di idoneità abitativa, dal 4 luglio si cambia
Insieme all'adempimento richiesto agli immigrati saà anche verificata l'applicazione della Tia
Pratiche più snelle e maggiore trasparenza contributiva per gli immigrati che devono presentare il certificato di idoneità abitativa come richiede il decreto attuativo della legge Bossi-Fini: da lunedì prossimo 4 luglio la richiesta per ottenere l'attestazione, necessaria ai fini del ricongiungimento familiare, la carta di soggiorno e il contratto di soggiorno rialsciati dalla Questura, non dovrà essere più presentata all'Ufficio Urbanistica, ma all'assessorato alla Multiculturalità di via del Ceppo vecchio 57, che istruirà l'intera pratica eliminando passaggi inutili ed aumentando quindi la celerità. Il provvedimento sarà attuato in collaborazione con la So.Ri spa e avrà l'ulteriore effetto di eliminare eventuali sacche di elusione ed avasione contributiva della Tariffa di igiene ambientale, la Tia, e di altri contributi: i dati delle misurazioni delle abitazioni che saranno forniti dagli immigrati saranno infatti verificati con la banca dati della Tia, in modo da avere una corretta applicazione della tariffa, un trattamento equanime per stranieri ed autoctoni e diffondere la cultura della legalità. Per espletare le pratiche la Sori invierà due operatori che si aggiungeranno allo staff dell'assessorato: «Rappresenta un esempio di integrazione e sinergia tra settori diversi dell'Amministrazione comunale - dice l'assessore alla Multiculturalità Andrea Frattani - Si consegue inoltre un duplice obiettivo: la semplificazione delle procedure e il recupero dell'evasione contributiva. E' poi la prima volta che un servizio alla comunità viene reso dall'ente locale insieme al èpersonale di una partecipata».
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