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Comune di Prato

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04/07/2005 18:15
Mobilità Inaugurazione della linea rossa Lam

«La partenza è stata buona»

Questo il giudizio espresso nel vertice odierno fra Comune e Cap. Evidenziati anche gli aggiustamenti da compiere
«La Lam rossa, pur con qualche difficoltà, anche perchè la messa a punto può venire solo dalla verifica diretta, ha superato l'esame. Almeno per questo primo giorno l'impatto è stato positivo». Sul finire della giornata questo il commmento dell'assessore alla Mobilità Massimo Carlesi sulla prima volta della nuova linea bus ad alta mobilità. Non che non vi siano 'punti critici', puntualmente rilevati in un summit in Palazzo comunale che ha coinvolto i vertici di Cap, col direttore Alberto Banci, i tecnici dell'Ufficio traffico, guidati dall'ingegner Lorenzo Frasconi, la stessa Polizia municipale, impiegata massicciamente lungo tutto il percorso della nuova Lam, col vice comandante Andrea Pasquinelli, i funzionari dell'Urp. Ma per Carlesi «il tracciato si è rilevato scorrevole e le segnalazioni arrivate riguardano aggiustamenti da compiere e il fatto che i cittadini devono prendere familiarità con la nuova Lam». Semmai le prteoccupazioni di questa vera 'rivoluzione' nel trasporto urbano riguardano le altre linee, completamente riorganizzate. Preoccupazioni che sono state espresse dai presidenti di Circoscrizioni, soprattutto da Giovanni Mosca (Ovest) e Luisa Peris (Sud), che si sono fatti interpreti di disagi manifestati dai cittadini, per la lontananza delle fermate Lam e per la soprressione dei vecchi percorsi. Più o meno le stesse preoccupazioni sono state espresse da Alberto Manzan (Nord) per il percorso della linea 12. E in effetti, anche a detta dei tecnici, il tracciato di quest'ultima linea dovrà essere rivisto. Nessun problema particlare invece per quanto concerne il centro città, anche a detta della presidente della Circoscrizione Rosita Mattei. Per Carlesi, in ogni caso, si stanno studiando servizi alternativi per le cosiddette zone a «utenza debole». Anche se, ha aggiunto l'assessore, «nell'ambito della gara europea di assegnazione del servizio, che prevede di coprire con i ricavi dell'utenza almeno il 35% del costo del servizio non si può pensare di raggiungere ogni zona ed ogni vicolo. Devono prevalere i criteri costi-benefici e della celerità del servizio, altrimenti le Lam non avrebbero senso. Se si devono impiegare 40 minnuti per raggiungere il centro le persone continueranno a scegliere l'auto e il servizio pubblico non sarebbe efficiante». Nella prima giornata, per assessorato, Cap e tecnici, la Lam rossa è stata promossa: nel complesso si è rivelata ben calibrata, i tempi sono stati rispettati, il cadenzamento delle corse. Quanto ai problemi evidenziati, i maggiori concernono varie situazioni di intralcio, che ostacolano il passaggio dei bus e lo stesso traffico privato. In via Targetti, ad esempio, le aree di sosta andranno riviste, perchè lo scorrimento dei bus dalla deviazione di piazza del Mercato nuovo non è dei più semplici. Aree di sosta da rivedere anche in via Tirso e in via Bologna, all'altezza di piazza Medaglie d'Oro. Ancora in via Bologna, nella strettoia fra via Moggi e via Ciliani, occorrono barriere parapedonali, dal momento che i marciapiede è stretto e i mezzi Lam vi passano troppo vicino. Problemi anche per l'ingresso in piazza Mercatale, da piazza S. Marco, per l'ingolfamento in alcuni momenti di via S.Silvestro. La situazione però dovrebbe migliorare domani, martedì 5 luglio, con la chiusura al traffico (eccezion fatta per i residenti nella cinta muraria) di via Cavallotti, che entra in Ztl. Quanto alla Stazione, dove confluiscono tutte e tre le linee Lam attivate, l'entrata in funzione della rossa, deve essere l'occasione per ripensare tutto il nodo di piazza Stazione, dove a novembre, quando la rivoluzione del trasporto pubblico sarà terminata, confluiranno solo i mezzi, e non altri, delle linee ad alta mobilità. Sotto osservazione da parte dei tecnici dell'Ufficio traffico il nodo fra ponte alla Vittoria, via Tacca, viale Vittorio Veneto, che è forse quello coi maggiori problemi di scorrimento. Conclude Carlesi: «Sono problemi che si presentano quando si attivano operazioni così complesse. Sono problemi di aggiustamento, inevitabili. Però la partenza della Lam rossa è da considerare buono».
682/05

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