Il Comune acquista il 'Misericordia e Dolce'

Firmato stamani, nell'ufficio del sindaco, in Palazzo comunale, l'atto di cessione dalla Asl al Comune di tutta l'area ospedaliera 'Misericordia e Dolce', con gli edifici che compongono il presidio sanitario e le superfici annesse, in parte adibite a camminamenti e percorsi veicolari, in parte a parcheggi e verde. L'atto di cessione, alla presenza del sindaco Marco Romagnoli e del vice sindaco e assessore alle Finanze Roberto Bencini, e di un numeroso stuolo di funzinari della Asl e del Comune, è stato siglato dal direttore generale dell'Azienda sanitaria Mauro Pallini e dalla dott.ssa Graziella De Castelli, responsabile dell'Area risorse finanziarie del Comune di Prato. Il prezzo di vendita è stato fissato in 43 milioni e 300 mila euro, che il Comune si è impegnato a corrispondere alla Asl in cinque rate annuali, a partire dal gennaio 2007, sempre che a quella data siano iniziati i lavori di costruzione del nuovo ospedale. Le prime quattro rate, in altrettanti anni, sono pari a 8 milioni di euro, l'ultima a saldo, nel gennaio 2011, è pari a 11 milioni e 300 mila euro. Ogni rata sarà corrisposta dal Comune alla Asl alle scadenze previste, semprechè i lavori del nuovo ospedale procedano con la stessa progressione. Il Comune, in base all'atto di stamani, acquisisce tutto il complesso 'Misericordia e Dolce', che si estende per una superficie superiore ai 35 mila metri quadrati, mentre tutta le aree annesse occupano 24,5 mila metri quadrati. L'atto di cessione segna di fatto, per Prato, l'avvio dell'operazione che, nell'ambito della programmazione regionale, porterà alla costruzione di un nuovo ospedale. L'investimento di 43 e passa milioni di euro per l'acquisto del 'Misericordia e Dolce', rappresenta il contributo del Comune alla edificazione del nuovo nosocomio pratese.