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Comune di Prato

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29/07/2005 17:29
Appuntamenti Fra novità e tradizione la sfilata dell'8 settembre

Tanti cavalieri al Corteggio storico

Per le vie del centro anche la riproduzione di un'opera di Filippino Lippi e Fra Diamante
Un carro trainato da due buoi, preceduto da sette cavalli, simboleggianti i quattro quartieri della città e gli Alfieri del Comune, per portare la riproduzione dell'opera (2 metri per 2), raffigurante la Madonna che consegna la cintola a S. Tommaso, di Filippino Lippi e Fra Diamante, conservata al Museo Civico: è questa la novità, preparata da Giancarlo Calamai, cerimoniere del Comune, per il Corteggio dell'8 settembre, tradizionale festa della città, presentata stamani insieme al sindaco Marco Romagnoli. Ma l'altra vera novità, insieme al carro coi buoi e i cavalieri e l'opera di Filippino Lippi e Fra Diamante, della Festa di Prato per la Madonna della Fiera, è rappresentata dallo spettacolo pirotecnico, con tanto di accompagnamento musicale, che per la prima volta, la sera di mercoledì 8, avrà come scenario piazza S. Maria delle Carceri e il Castello dell'Imperatore. Per il resto, come conferma Calamai, che si è gelosamente riservato i cambiamenti previsti per il 2006 («stiamo studiando alcune poroposte con la Curia per 'rivoluzionare' il Corteggio storico»), tutto secondo tradizione: la sfilata dei gruppi storici per le vie del centro, i gonfaloni dei Comuni ospiti, preceduti da quello di Prato, l'Ostensione della Sacra Cintola in piazza Duomo. A ben vedere però il Corteggio dell'8 settembre 2005 presenterà altre novità, con tanto di sfolgorio di cavalli e cavalieri («spero diventi una tradizione», ha chiosato Calamai): ai sette dei quartieri cittadini e degli Alfieri del Comune si aggiungeranno, a chiusura del corteo stesso, i sei cavalli coi rispettivi cavalieri della 'Quintana Cybea' di Avenza, con le effigi dell'antico Ducato di Massa Carrara. Insomma un'epilogo del Corteggio storico di grande impatto scenografico, con 11 gruppi in costume, tutti diversi dallo scorso anno, provenienti un po' da tutta Italia, compreso il Carnevale storico di Varres (Valle D'Aosta), per un totale di 700 figuranti più i 50 Comuni ospiti, e gli altrettanti gonfaloni, di Prato. E come ogni anno le celebrazioni per la Madonna della Fiera avranno il loro prologo la sera di martedì 7 settembre, con un altro corteo per le vie del centro città, per la cerimonia dell'offerta dei ceri del Comune alla Cappella della Sacra Cintola, con i figuranti delle «Societas Populi Terre Prati» e dei quattro quartieri cittadini. In piazza del Duomo, poi alle ore 22,00, si riproporrà uno spettacolo dal sapore medievale, con la favola 'Fatidicus' della compagnia 'Oplas teatro', contrassegnato da «mirabolanti e fantastiche scene». Quest'anno non vi sarà la distribuzione delle bandiere con i simboli delle contrade cittadine, ma l'invito di Calamai è di «illuminare i negozi e le finestre la sera del 7 settembre».
799/05

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