A Figline cinque giorni per ricordare la lotta partigiana

«Aspettando il 6 settembre», questo il titolo delle manifestazioni, dall'1 al 5 settembre, che ormai da anni la Circoscrizione Prato nord organizza a Figline, e che introducono al ricordo della Liberazione della città, avvenuta 61 anni fa, il 6 settembre 1944. «Prato è oggi davvero la città del silenzio...», così s'intitola l'appuntamento di giovedì 1 settembre (ore 21,15), in collaborazione col Museo della Deportazione e la biblioteca comunale, durante il quale, dopo i saluti dell'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni e di Alberto Manzan, presidente della Circoscrizione, il professor Marco Palla dell'Università di Firenze e il direttore della biblioteca comunale 'A. Lazzerini' Franco Neri presenteranno le pagine del diario inedito di Roberto Giovannini, sindaco dal 1948 al 1965, sulla guerra e sulla Liberazione. Venerdì 2 settembre, ore 21,15, sarà invece di scena lo spettacolo di teatro danza «Nella memoria dei miei carnefici ... vivrò», del gruppo 'Progetto danza', con la coreografia di Cecilia Mazzanti. Dopo lo spettacolo seguirà la proiezione del film, realizzato in occasione della 'Festa della Toscana 2004' dall'assessorato alla Cultura e dalla Circoscrizione Prato Nord, «La guerra quando ero bambini io... e adesso?», a cura di Camilla Brunelli e Roberto Bartolozzi. Concerto con la corale S. Martino e la filarmonica Otello Benelli nella serata di sabato 3 settembre, (ore 21,15) in collaborazione con il comitato cittadino Attività musicali. «E pensare che c'era il pensiero...» è la partitura per solista e voce recitante, di e con Giovanni Fochi, con musiche eseguite dal vivo da Alessio Cecchini, che sarà presentata domenica 4 settembre alle ore 21,15. «Aspettando il 6 settembre» si concluderà lunedì 5 settembre con le cerimonie per il 61° anniversario della Liberazione: alle ore 18,00 consegna di una medaglia ricordo ai partigiani alla presenza dei sindaci dei Comuni della Provincia di Prato, a cura dell'Anpi provinciale; alle ore 21,15 incontro pubblico a cura del Museo della Deportazione sul tema «6-7 settembre 1944: I fatti di Figline e Coiano vicenda giudiziaria, documenti, testimonianze». Dopo i saluti del sindaco di Prato Marco Romagnoli del presidente provinciale dell'Anpi Ennio Saccenti, interverranno il dott. Marco De Paolis, procuratore del Tribunale militare di La Spezia, Ivano Tognarini, presidente dell'Istituto storico della Resistenza in Toscana, Camilla Brunelli, curatrice del Museo della Deportazione di Prato, Laura Antonelli dell'Anpi giovani. Tutte le manifestazioni in programma si svolgeranno in piazza 29 Martiri a Figline (in caso di pioggia le iniziative si terranno nella sala conferenze del Museo della Deportazione di Figline, via di Cantagallo 250, con ingresso consentito fino ad esaurimento posti)