«Prato pone una questione di regole del mercato»

«La questione che continuiamo a porre, anche dopo i recenti sviluppi nel rapporto fra Unione Europea e Cina, è di regole del mercato, di rispetto delle intese, stabilite nel giugno scorso. Non c'è nessun intento protezionista. In Europa c'è il Welfare, si sono affermti diritti sul lavoro, giustamente sostenuti e difesi dai sindacati. Tutto ciò non può rappresentare un handicap». E' quanto dichiarato stamani, dal sindaco Marco Romagnoli, nel suo intervento di saluto, nella Sala consiliare del Palazzo comunale, alla lezione inaugurale della XV edizione degli «Incontri pratesi su lo sviluppo locale», in programma ad Artimino dal 12 al 16 settembre, introdotta dal professor Giacomo Becattini. «Dal distretto industriale allo sviluppo locale» è il tema di quest'anno della settimana di Artimino, e il sindaco Marco Romagnoli, che è stato fra gli animatori di questi incontri e che figura anche fra i relatori della lezione pomeridiana di domani (martedì 13 settembre), ha colto l'occasione per spiegare i motivi che spingono Prato, e l'insieme delle categorie economiche e sociali, a chiedere il rispetto degli accordi sull'import dei prodotti tessili cinesi.