15/09/2005 14:01
Mobilità
Si comincia con la mostra dei veicoli puliti in piazza del Comune
Via domani alla Settimana della Mobilità sostenibile
Tanti eventi e uno slogan accattivante per promuovere una città a misura d'uomo e di bambino. La petizione al Governo per gli incentivi
Al via domani pomeriggio la Settimana europea della mobilità sostenibile con l'esposizione dei veicoli elettrici, gpl e metano e la mostra del progetto Bici in città all'interno dell'Ecocorriera di Asm che si terranno dalle 16.00 alle 19.00 in piazza del Comune. La manifestazione, a cui Prato ha aderito con un ricco programma di eventi, convegni e simulazioni organizzato dagli assessorati alla Mobilità, all'Ambiente e alla società sostenibile e alle Politiche temporali, prevede per domani anche la diffusione della petizione 'Cambia aria', che la giunta ha deciso di sottoscrivere su proposta dell'assessore all'Ambiente Camilla Curcio. L'iniziativa è della rivista specializzata Ecomobile e chiede al Governo il rifinanziamento degli incentivi per l'acquisto di veicoli a metano, gpl o energia elettrica e per la trasformazione di quelli a benzina, degli incentivi per le migliaia di automobilisti che li hanno persi perchè non hanno avuto i tempi tecnici per immatricolare e collaudare i mezzi entro l'ultimo giorno utile, il 29 aprile scorso, che vengano messi a disposizione i fondi già stanziati dalla legge delega ambientale per l'Iniziativa carburanti a basso impatto e il Progetto metano, che venga diminuita l'accisa che grava sul Gpl di circa 10 centesimi al litro allineandosi alla direttiva europea e un programma di sostegno pluriennale per carburanti e mobilità a basso impatto, biodiesel, gasolio bianco, gpl. metano e veicoli elettrici.
Alle 20.30 davanti alla scuola di via Taro ci sarà la mostra dei lavori della scuola elementare 'Batti le mani c'è festa ai Ciliani' in collaborazione con la Circoscrizione nord e con l'istituto comprensivo Lippi, oltre alla festa con i commercianti della zona per la presentazione del percorso Amico realizzato all'interno del progetto 'Scolari a piede libero'.
Quest'anno la Settimana della mobilità europea è dedicata al pendolarismo intelligente e ai modi per svilupparlo riducendo gli effetti negativi del traffico privato. L’obiettivo generale è quello di ottenere, anche attraverso la riduzione del traffico, sicurezza, aria più pulita e quindi città più sane e capaci di garantire una migliore qualità della vita agli abitanti di ogni età. I disegni ispirati ai mezzi alternativi che campeggiano sui manifesti e i depliant della Settimana europea sono stati realizzati da Pietro Mugnaioni della scuola media Fermi, vincitore del concorso per le scuole indetto dall'assessorato alla Mobilità e da Legambiente 'Allunghiamo le gambe' nella sezione dedicata agli spostamenti a piedi. Suo anche il significativo slogan 'L'uomo ha camminato da sempre...continuiamo a camminare'.
Facendo un pò di storia della manifestazione, questa ha preso spunto dal successo suscitato dall’International Car Free Day (In town without my car!) da un progetto avviato in Francia nel 1998, ed è nata nel 2002 caratterizzandosi con eventi che hanno riguardato diversi espetti della mobilità sostenibile.
Nel 2003 il tema conduttore della Settimana europea della mobilità è stato quello dell’accessibilità in coincidenza con l’Anno europeo delle persone con disabilità.
Strade sicure per i bambini è stato il tema che ha caratterizzato la Settimana europea della mobilità del 2004. L’attenzione si è focalizzata in particolare sulla riduzione dei rischi sanitari e infortunistici che il traffico stradale rappresenta per i cittadini più piccoli e giovani.
Il programma articolato in occasione di questo evento europeo comprende a Prato esperienze ed alcuni progetti che in questi ultimi anni si sono sviluppati in diversi ambiti. Ognuno richiama l’attenzione sui problemi e bisogni che derivano da un uso forsennato delle auto (Prato non è estranea alla tendenza rilevata in molte città europee dove un tragitto in automobile su tre è di lunghezza inferiore a 3 Km. con una media di occupanti per auto pari a 1,2 persone), e sulle possibili soluzione che trovano il loro humus nella consapevolezza dei cittadini di ogni età sulla necessità di cambiare modi di muoversi ed abitare la città. Per questo l’Amministrazione comunale ha investito risorse per sviluppare una cultura della “mobilità lenta” e sostenibile, vale a dire in armonia con la natura, con un occhio di riguardo per i laboratori scolastici che ruotano sulla mobilità e sui tempi e gli spazi della scuola e del contesto urbano in cui essa è inserita.
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