Tre progetti per tre generazioni a confronto con l'educazione

Tre percorsi educativi dedicati alla fascia d'età dai neonati agli adolescenti per aprire una finestra sul mondo dell'infanzia e dei giovani anche al di là degli orari scolastici e del suono della campanella: è questo il principale obiettivo di 'Raccontiamoci nel settembre pedagogico pratese', mostra di percorsi educativi e non solo realizzati dai Comuni della Provincia tessile e presentati oggi pomeriggio 12 ottobre nella cornice del teatro Magnolfi nuovo. L'iniziativa, con cui i Comuni dell'area aderiscono per la prima volta alla manifestazione indetta a livello nazionale dall'Anci a partire dall'anno scorso, è stata tenuta a battesimo dagli assessori alla Pubblica istruzione Sabrina Nieri di Prato, Sofia Toninelli di Carmignano, Antonio Castellano di Poggio a Caiano e Gilda Fronzoni di Montemurlo, dall'assessore alla Cultura del Comune di Vernio Fabiano Falconi e dal sindaco di Vaiano Annalisa Marchi. Era inoltre presente come coordinatrice la responsabile del Servizio educazione e cultura dell'infanzia del Comune di Prato Patrizia Bigagli. Si tratta di una mostra itinerante corredata da un ricco programma di iniziative collaterali che terminerà il 6 dicembre a Vaiano facendo tappa in ognuno dei sette Comuni della Provincia: il segmento pratese va da oggi al 23 ottobre sempre al teatro Magnolfi. Per l'esposizione sono stati scelti tre dei sette progetti presentati da ciascuna Amministrazione municipale nell'ambito del Piano di zona degli interventi educativi nel territorio previsti e finanziati dalla Legge regionale 32 del 2002: per il Comune di Prato l'inserimento dei piccoli da 3 a 12 mesi nelle strutture di asilo nido e lo spazio integrativo per neonati dai 3 ai 12 mesi e i loro genitori GiocaCipìarancio presso la scuola materna e nido S. Vincenzo, per gli altri sei Comuni 'Clicca la vacanza', rivolto a ragazzi dai 13 ai 18 anni, e per Vaiano e Cantagallo il Laboratorio di urbanistica partecipata realizzato dal Consiglio comunale dei ragazzi dei due Comuni della Vallata, appartenenti alle classi prime e seconde della scuola media Bartolini di Vaiano, e quindi di età compresa tra gli 11 e i 13 anni. «Il Settembre pedagogico è un'opportunità per le Amministrazioni comunali di avere consapevolezza dei percorsi educativi attivati per tutte le età - spiega l'assessore Nieri - E' la testimonianza del nostro fare costante per la scula e i ragazzi, perchè l'opera che svolgiamo certo non si riduce a fornire la mensa e il servizio di trasporto». Con tabelloni esplicativi e anche un video sulla vita dei piccoli nei nidi realizzato dal Servizio comunale per l'educazione vengono illustrate le fasi del sonno, del gioco e dell'alimentazione a cui viene prestata particolarea ttenzione nel percorso di inserimento dei neonati. La sperimentazione per i piccolissimi dai 3 ai 6 mesi viene attuata dal Comune in tre nidi, Borgonuovo, Le Badie e Arcobaleno per un totale di 18 bambini. Lo Spazio piccolissimo bambini e genitori GiocaCipìarancio viene invece utilizzato da 30 piccoli utenti e dalle loro famiglie con un turn over trimestrale per permettere al maggior numero di persone possibile di usufruire del servizio: è un'occasione di ritrovo familiare e con educatori esperti anche per rispondere a dubbi e domande sull'educazione e la crescita dei bimbi, oltre a favorire una prima socializzazione. Per questo l'iniziativa ha riscosso molto successo e sono state avanzate varie domande di partecipazione. Clicca la vacanza ha invece portato a partire dal 2003 gruppi di circa 35 ragazzi per una settimana d'estate al mare, all'isola d'Elba e all'Argentario, e in montagna, nella riserva dell'Acquerino e Cantagallo nel rifugio di Cave e in altri rifugi dell'Appennino. L'obiettivo è la socializzazione, ma anche la conoscenza, il rispetto e la valorizzazione del territorio e dell'ambiente. Il Laboratorio di urbanistica partecipata del Consiglio dei ragazzi, il 5° dal 1997, eletto nel giugno scorso, presenta invece un'attenta analisi del territorio con indagini e mappature dei luoghi più belli e quelli in cui intervenire, mostrando attraverso un collage la città vista con gli occhi dei giovannissimi: «Il Settembre pedagogico rappresenta un segnale importante a tutta la comunità - ha detto il sindaco Marchi - è come se si riaccendesse la luce nel mondo oscuro dell'educazione in un momento difficile anche per la scuola: iniziative come questa vogliono dare un nuovo slancio e dire che i Comuni sono al fianco della scuola». Oltre alla presentazione agli insegnanti e agli addetti ai lavori e all'apertura al pubblico della mostra, oggi è stata presentata a cura del Tpo anche l'installazione interattiva Hansel e Gretel, concessa dal Comune di Lumezzane in provincia di Brescia, un tappeto 'magico' su cui scorrono immagini al ritmo di suoni e musica subito testato da vari piccoli testimonial che si sono divertiti ad inseguire le immagini mobili che si muovevano sotto i loro piedi. L'installazione potrà essere provata anche domani alle 16.30, mentre il 14, il 18 e il 19 ottobre alla stessa ora ci sarà il laboratorio 'C'era una volta' a cura di Marco Ermini. Il programma prosegue poi con fiabe, iniziative e animazioni fino al 23 ottobre.