Rugby, Italia-Tonga a Prato il prossimo 12 novembre

Il lungo amore fra la nazionale di rugby e Prato continua: dopo l'incontro, il 18 marzo scorso, fra Italia e Francia, a livello delle nazionali A, il prossimo 12 novembre, allo stadio comunale 'Lungobisenzio', la nazionale maggiore incontrerà la nazionale di Tonga, in una partita che segna la 'prima' italiana del nuovo corso azzurro e del neo Ct, il francese Pierre Berbizier. L'evento, che sarà coperto in diretta da La7, è stato presentato stamani, nella Sala giunta del Palazzo comunale, dai vertici della Federazione italiana rugby, il vice presidente Nino Saccà, il segretario federale Claudio Perruzza e il direttore tecnico Fabrizio Gaetaniello, dagli assessori allo Sport di Provincia e Comune di Prato Irene Gorelli e Aldo Milone, dal presidente provinciale del Coni Massimo Taiti, alla presenza degli assessori comunali Stefano Ciuoffo e Enrico Giardi, dello stato maggiore della società pratese di rugby 'I Cavalieri', che curerà l'organizzazione locale, dei rappresentanti di Consiag, Asm, CariPrato e Publiacqua, che compaiono tra i principali sponsor del Jaguar test match di rugby Italia-Tonga. «Prato merita l'appuntamento di novembre - ha esordito il vicepresidente Saccà - perchè fra l'altro ha uno dei movimenti nella palla ovale che presta maggiore attenzione ai giovani e alla formazione sportiva». Già nel marzo scorso la città fu protagonista di una «bellissima settimana» di rugby, per stare alla definizione dello stesso Saccà, ospitando calorosamente per sette giorni gli atleti delle rappresentative under 21 e 25. Un entusiasmo che riempì lo stadio comunale, con 2500 persone a seguire il confronto fra le nazionali A di Italia e Francia. E la speranza, questa volta, è di fare il tutto esaurito. Del resto il lungo feeling fra la città tessile e l'azzurro ovale data diversi lustri, dal settembre 1966 col primo incontro fra Italia e Polonia a livello di rappresentative nazionali. Da allora, in altri cinque appuntamenti, le squadre 'tricolori' hanno fatto tappa a Prato. Per un binomio che si rinnoverà a novembre, con la nazionale maggiore e tutto il suo staff che soggiorneranno in città per una settimana, con viva soddisfazione delle istituzioni locali, espressa per voce degli assessori Gorelli e Milone («è un avvenimento importante, anche per far conoscere la città, che fra l'altro attraversa un momento difficile), e del presidente del Coni Taiti: «C'ero all'incontro del 1966. L'evento di novembre dimostra che Prato è un modello di sport». Ma non ci sono solo la tradizione, e i risultati sportivi, al pià alto livello agonistico e nelle categorie giovabili, la sfida del 12 novembre fra Italia e Tonga ha un elevato valore tecnico, spiegato da Fabrizio Gaetaniello: «L'Italia è nella prima fascia del ranking mondiale, ma occupa l'ultimo posto di questa prima fascia, Tonga è nella seconda fascia ma al primo posto. Ci teniamo a mantenere la nostra posizione nel ranking mondiale dal decimo all'ottavo posto». Le premesse ci sono tutte anche in virtù del successo estivo in Argentina. La gara del 12 novembre a Prato è il primo tassello di un trittico di partite (a seguire ancora Italia-Argentina il 19 a Genova e Italia-Fiji il 26 a Monza) del nuovo corso azzurro, inpersonficato dal Ct Berbizier, che ha per obiettivo la Coppa del Mondo. Dunque sarà Italia-Tonga, sabato 12 novembre, allo stadio comunale 'Lungobisenzio', ore 15,00. Per prenotazioni o informazioni su prezzi e modalità di pagamento dei biglietti rivolgersi alla segreteria del clun 'I Cavalieri', via mail (indirizzo: info@icavalieri.it), tramite Internet collegandosi al sito www.icavalieri.it, col telefono al numero: 0574/44.65.87.