Firenze Fiera, se ne discuterà in un incontro ufficiale

Il Comune di Prato, che partecipa a Firenze Fiera con una quota di circa l'8 per cento su un capitale pari a 24 milioni di euro, è in attesa di un incontro ufficiale con tutti i soci per affrontare una per una le spinose questioni sul tappeto. Lo ha annunciato l'assessore allo Sviluppo economico, Fabio Giovagnoli, rispondendo al question time del consigliere di Forza Italia Giovanni Luchetti che ha chiesto di conoscere cosa farà il Comune di Prato dopo la denuncia di Firenze Fiera di una perdita di oltre 5 milioni di euro e dopo la richiesta di dimissioni a carico dell'attuale presidente della società. Su quest'ultimo punto Giovagnoli ha spiegato che le dimissioni sono state richieste dal sindaco di Firenze con una lettera a tutti i soci e saranno anch'esse oggetto di discussione. Circa il futuro polo espositivo dell'ex Banci che, come denunciato da Luchetti 'dovrebbe essere gestito da una società che già oggi non appare in grado di assicurare la sua stessa sopravvivenza', Giovagnoli ha ricordato la delibera approvata dalla Regione Toscana alla fine del marzo scorso nella quale si riconosce che il Comune di Prato sarà parte integrante della politica espositiva con l'area ex Banci. 'L'ex Banci - ha precisato Giovagnoli - non è qualcosa di diverso dal polo fieristico metropolitano, bensì svolge un ruolo attivo per integrare le attività fieristiche e convegnistiche dell'area'. Luchetti, assolutamente insoddisfatto della risposta, ha accusato il Comune di tenere su questo tema lo stesso atteggiamento di sottovalutazione manifestato con la Sori. 'Nel consiglio di amministrazione di Firenze Fiera - ha sottolineato Luchetti - il Comune di Prato era rappresentato fino a poco tempo fa da un autorevole esponente, l'ex sindaco Mattei e non si può trattare con leggerezza la clamorosa perdita che si è registrata proprio durante il suo mandato'. Quindi Luchetti ha ribadito le sue perplessità su come Firenze Fiera potrà gestire il progetto ex Banci, definito dallo stesso consigliere 'un pezzo del futuro di questa città' e ha chiesto su questo tema 'un'attenzione superiore a quella finora data'.