26/10/2005 13:43
Scuola
La programmazione per l'anno 2006/2007
Chieste altre 14 nuove sezioni di materna e elementare
Nessun istituto comprensivo. Spuntano anche due corsi ad indirizzo musicale
La Giunta comunale, nella seduta di ieri, martedì 25, ha approvato, su proposta dell'assessore alle Politiche scolastiche Sabrina Nieri, la proposta di programmazione scolastica per l'anno 2006/2007, con le relative richieste di nuove sezioni per ogni ordine di scuola, da quella dell'infanzia al primo livello della scuola secondaria (medie).
La novità più importante della proposta, che è il risultato di due conferenze dei servizi coi dirigenti scolastici, svoltesi in ottobre, è la richiesta di altre 14 sezioni dalle materne alle medie, resasi necessaria per far fronte all'aumento della popolazione e alle accresciute esigenze di diritto allo studio. Fra l'altro l'aumento della popolazione non è un dato cui deve far fronte il solo Comune capoluogo: nella Conferenza zonale dell'istruzione, cui partecpano anche gli altri Comuni pratesi, riunitasi stamani sotto la presidenza dell'assessore Nieri, per predisporre il 'piano zonale' provinciale, da trasmettere alla Provincia e poi alla Regione, è venuto fuori che nel territorio provinciale sono 27 le sezioni in più di scuola richieste.
Nella programmazione per il prossimo anno spicca anche la richiesta di procedere all'istituzione di due corsi ad indirizzo musicale alle medie (scuole secondarie di primo grado) Malaparte e Lippi. Emerge inoltre il fatto che per il prossimo anno scolastico non si procederà invece alla creazione di ulteriori istituti comprensivi ritenendo opportuno lo svolgimento di un percorso di approfondimento, poichè in rapporto alle modifiche urbanistiche e demografihe dei vari quartieri, occorre una effettiva rilevazione della 'domanda scolastica' sul territorio, anche in funzione di realizzare nuovi edifici scolastici, «per andare verso soluzioni definitive e non provvisorie».
L'esigenza di dare vita a queste sezioni musicali è spiegata col fatto che «Prato è l'unica provicia in Toscana priva di una scuola scondaria di primo grado ad indirizzo musicale», nonostante una ricca tradizionale musicale, che ogni anno porta 30/40 alunni della scuola comunale di musica a preesentari agli esami del Conservatorio. C'è il fondato rischio, dicono all'assessorato che, senza 'corsi musicali' nelle scuole e in assenza di un Liceo musicale, dopo la modifica dei Conservatori che dovranno trasformarsi in Istituti superiori di studi musicali, i ragazzi pratesi non possano accedere ai corsi dei medesimi Conseratori.
Lo schema di programmazione del Comune di Prato per il prossimo anno scolastico prevede: la trasformazione di una classe da tempo normale a tempo pieno alla scuola primaria (elementare) Filzi; l'aumento di una sezione, a tempo pieno, alla elementare C.A. Dalla Chiesa, l'aumento di una sezione di scuola materna e di una sezine elementare alla Mascagni; l'aumento di una sezione elementare alla Puddu; l'aumento di una sezione a tempo pieno di scuola primaria a S. Giorgio; l'aumento di una sezione a tempo pieno alla elementare di Pizzidimonte (La Querce) e di una sezione alla media Cironi; l'aumento di una sezione a tempo pieno alla elementare Gandhi e una di tempo prolungato alla media Zipoli; l'aumento di una sezione di materna alla Don Milani e di una sezione a tempo pieno alla elementare di Tobbiana; l'aumento di una sezione di tempo pieno alla elementare Ciliani; l'aumento di una sezione di tempo pieno di scuola primaria alla De Andrè e di tempo prolungato alla Mazzoni; l'aumento di una sezione alla elementare di Tavola. Naturalmente i dati dovranno essere confermati alla luce dell'effettiva iscrizione nel gennaio 2006.
1126/05
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