Dura battaglia al commercio illegale di prodotti alimentari

Negli ultimi mesi la Polizia municipale ha emesso 13 verbali per mancanza delle necessarie autorizzazioni sanitarie in magazzini cinesi di generi alimentari ed ha effettuato 16 sequestri di prodotti non etichettati regolarmente. «E' il segno che in materia di commercio illegale di prodotti alimentari provenienti dall'estero l'attenzione è alta - ha affermato l'assessore allo Sviluppo economico Fabio Giovagnoli in Consiglio comunale rispondendo ad un'interrogazione del capogruppo di Fi Goffredo Borchi - La materia comunque compete principalmente ai Nas e all'Asl dal punto di vista sanitario, mentre i vigili effettuano dei controlli sulla regolarità e sulle autorizzazioni alla vendita e segnalano alle suddette Autorità eventuali situazioni di carenza igienica da cui scattano interventi congiunti». Il capogruppo azzurro Borchi si riferiva in particolare al recente sequestro di polli in magazzino cinese da parte dei Nas ritenendo il fatto 'gravissimo per la salute pubblica e probabilmente solo la punta dell'iceberg del commercio illegale di alimenti dalla Cina'. La richiesta riguardava quindi quali interventi intenda adottare l'Amministrazione comunale per reprimere il fenomeno potenzialmente nocivo per la salute pubblica. Alle multe e ai sequestri si è aggiunta negli ultimi giorni anche l'ordinanza di chiusura di un ristorante cinese di Grignano in via Roma fino a che non saranno ripristinate le condizioni igieniche di legge.