Un garante della comunicazione per l'urbanistica

I piani attuativi e in genere i termini oscuri dell'urbanistica non saranno più un arcano per i cittadini: il Consiglio comunale ha approvato la figura del garante della comunicazione e il relativo regolamento per l'esercizio delle sue funzioni così come prevede la legge regionale 1 del 2005 sulle norme per il governo del territorio. La delibera è stata illustrata da Elisabetta Carullo dei Ds, presidente della Commissione consiliare Affari istituzionali: il garante avrà il compito di rendere più trasparenti e conoscibili gli strumenti urbanistici e di pianificazione e le normative in materia, spesso incomprensibili a causa dell'uso di un linguaggio troppo tecnico. Sarà quindi di sua competenza la comunicazione in materia di Piano strutturale, piani complessi e attuativi di governo del territorio. La figura si affiancherà e non si sostituirà a quella del responsabile del procedimento. Potrà essere nominato un dipendente del Comune o un esterno con validi requisiti. I destinatari della comunicazione sono enti, associazioni e cittadini e il garante per diffondere le proprie note si avvarrà anche del sito web del Comune e dell'Urp. La delibera è stata approvata a maggioranza con l'astensione della Casa delle libertà.