Un sottopasso ciclopedonale in via Manzoni

Un sottopasso ciclopedonale inserito nell'ambito del contratto di quartiere per il recupero di Iolo-Garduna metterà in sicurezza l'attraversamento di via Manzoni nella frazione, nel tratto che costeggia il Fosso di Iolo, dove sono state travolte ed uccise da un auto due persone dall'inizio dell'anno. Proprio dall'incidente mortale avvenuto la scorsa settimana ha tratto spunto la domanda d'attualità presentata nella seduta di ieri del Consiglio comunale dal consigliere Ds Andrea Ballini, che ha chiesto quali interventi saranno attuati dall'Amministrazione comunale per garantire l'incolumità di pedoni e ciclisti. Le risposte sono arrivate dall'assessore al Sistema delle piste ciclabili Camilla Curcio, che ha effettuato un sopralluogo mercoledì scorso con i tecnici, insieme agli assessori ai Lavori pubblici di Comune e Provincia (trattandosi di una strada provinciale) Enrico Giardi e Maria Luisa Favi con i tecnici. In attesa degli interventi di breve e medio periodo per garantire la sicurezza è stata già disposta la chiusura del tratto di pista ciclabile da Iolo a Casale con transenne fissate a terra: «Il sottopasso ciclopedonale sarà realizzato dal Comune con un cofinanziamento del Ministero dei Lavori pubblici - ha spiegato Camilla Curcio - Nell'immediato abbiamo comunque deciso di intervenire per realizzare una maggiore illuminazione con nuovi lampioni, lampeggiatori per rallentare il transito dei mezzi e rendere più visibile, per gli automobilisti, l'attraversamento, rallentatori zigrinati, quali avviso audio-visivo di moderare la velocità». La Provincia verificherà inoltre insieme alla Questura la possibilità di installare un autovelox. Dopo il collegamento diretto di via Manzoni con la Tangenziale si è verificato un forte aumento del traffico, con l'arteria percorsa a velocità eccessiva rispetto alla vicinanza del centro abitato.