salta la barra


Comune di Prato

 indietro
14/11/2005 14:10
Polizia municipale In riferimento all'episodio della denuncia ai Carabinieri

Permessi per sosta invalidi, i vigili precisano

In riferimento alla 'denuncia' presentata alla stazione Carabinieri di Montemurlo contro agenti della Polizia municipale di Prato da Simone Orgiu, apparsa sulla stampa cittadina domenica scorsa 13 novembre, il Comando precisa che l'8 novembre durante il normale servizio di controllo a piedi, una pattuglia della Polizia municipale ha notato un'auto lasciata in sosta in via Fra 'Diamante in uno spazio riservato ai veicoli a servizio delle persone invalide, regolarmente indicato con segnaletica verticale ed orizzontale. Tale veicolo, anziché il contrassegno invalidi previsto dal Codice della strada, riportante il simbolo internazionale (la sagoma stilizzata di una persona sulla carrozzella), ne esponeva un altro con lo stemma del Comune di Montemurlo e la semplice dicitura 'parcheggio autorizzazione', privo della figura descritta. Data l'impossibilità di capire dal permesso esposto che l'auto utilizzata dal sig. Orgiu era autorizzata alla sosta e ritenendo di trovarsi di fronte ad un veicolo che occupava abusivamente quello spazio, gli agenti hanno provveduto ad emettere la sanzione. Contro questi illeciti presso la centrale operativa della Polizia Municipale è attivo anche il numero verde 800 050010, riservato alle chiamate per ottenere un intervento veloce negli spazi invalidi occupati da non aventi titolo. La scelta del Comune di Montemurlo di rilasciare contrassegni invalidi privi della figura identificativa internazionale discende dall'interpretazione di una recente indicazione del Garante per la protezione dei dati personali, trasformata in legge all'interno del codice della privacy, lasciando però immutato il Codice della strada. Dato che l'eliminazione del simbolo della carrozzella sui contrassegni avrebbe creato, di fatto, l'impossibilità di tutelare gli spazi riservati alle persone invalide, la modifica al Codice della strada, in discussione alla Camera dei Deputati proprio in questi giorni, prevede che il nuovo contrassegno non consenta l'individuazione della persona a cui è stato rilasciato, ma continui a riportare ben visibile il simbolo internazionale tuttora in uso. Il Comando di Polizia municipale provvederà ad acquisire i dati del contrassegno in possesso del signor Orgiu, proponendo, se risultasse valido per sosta, l'archiviazione del verbale in regime di autotutela.
1194/05

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina