Censite le aree colpite dagli incendi nel 2004

E' stato effettuato il censimento dei boschi colpiti dagli incendi nel corso del 2004 e dei pascoli che si trovano a una distanza di cinquanta metri da essi. Il consiglio comunale, nella seduta di ieri, ha approvato a voti unanimi l'istituzione dell'elenco catastale e della mappa perimetrale di tutte le aree percorse dal fuoco nel 2004: gli elaborati rimarranno affissi per trenta giorni all’albo pretorio del Comune per eventuali osservazioni. Il provvedimento recepisce la legge quadro della Regione Toscana in materia di incendi boschivi, secondo la quale i Comuni devono provvedere a istituire il catasto dei boschi e dei pascoli interessati dagli incendi avvalendosi anche dei rilievi del Corpo forestale dello Stato. In particolare la legge prescrive che 'le zone boscate e i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco' non possano avere una destinazione diversa da quella preesistente per almeno quindici anni. Su tale zone è vietato realizzare edifici, strutture e infrastrutture destinate a insediamenti civili e attività produttive per almeno dieci anni, nel caso in cui esista una specifica autorizzazione precedente all'incendio. Sono vietate per cinque anni anche attività di rimboschimento e ingegneria ambientale che utilizzino risorse finanziarie pubbliche salvo specifiche autorizzazioni. Sono, infine, vietati per dieci anni anche il pascolo e la caccia. I trasgressori saranno puniti in modo differenziato. Per chi non rispetta il divieto di pascolo o di caccia sono previsite sanzioni amministrative comprese fra i 30 e i 400 euro. Salgono invece a una cifra compresa fra mille e 10 mila euro le sanzioni per coloro che trasgrediranno al divieto di qualsiasi azione che possa innescare un nuovo incednio nelle aree e nei pruiodi a richio. Non rispettare il divieto di costruzione costerà al trasgressore una sentenza di condanna con l'obbligo di demolire l'opera e rispristinare a sue spese lo stato precedente.