18/11/2005 16:36
Consiglio Comunale
L'assessore Frattani risponde a question time di Bettazzi (An)
Il Global service al centro del dibattito
Alla base della richiesta di chiarimenti la proposta di affidamento del servizio a Consiag
Un vivace scambio di battute tra An e Ds ha animato la seduta di ieri del Consiglio Comunale. La miccia è stata accesa da una question time di Maurizio Bettazzi di Alleanza nazionale che chiedeva se il Comune è in procinto di costituire una nuova società ad hoc in merito all'affidamento di Global service, che gestisce la manutenzione degli immobili comunali. A motivare la richiesta di Bettazzi è la convocazione da parte di Consiag di un un'assemblea per il 23 novembre che «al secondo punto all'ordine del giorno pone la costituzione di una società per la gestione di Global service, nonostante il parere contrario espresso già due volte, a luglio scorso e il 3 novembre, da parte dei sindaci revisori sull'affidamento a Consiag e il recente pronunciamento negativo sulla regolarità contabile anche da parte del ragioniere capo». L'organo di revisione ha ritenuto infatti la proposta di assegnazione a Consiag non in linea con gli orientamenti giurisprudenziali, che richiederebbero una società gestita direttamente dal Comune, sia sotto il profilo organizzativo che economico.
Al quesito del consigliere Bettazzi ha risposto l'assessore al Coordinamento della manutenzione ordinaria Andrea Frattani, che ha spiegato che sulla base delle eccezioni avanzate dal collegio dei revisori il Comune non sta procedendo alla creazione di una società ad hoc, ma in un quadro di riferimento giurisprudenziale intende rendere più aderente agli ultimi sviluppi di legge la delibera di gestione in house providing.
Il chiarimento non ha però soddisfatto Bettazzi, che l'ha ritenuto in contrasto con il parere dei revisori e con le azioni di Consiag: «I sindaci revisori hanno anche raccomandato la verifica della legittimazione sulla base dei pronunciamenti della giurisprudenza su tutti gli affidamenti esterni di servizi e le convenzioni. Frattani dice che non è in vista una società ad hoc, ma ci mancherebbe altro che il Consiglio comunale venisse spogliato anche della prerogativa di indirizzo nella formazione di una società che si spartirà una torta da 30 milioni di euro. Se le cose stanno come dice perchè Consiag ha convocato un'assemblea dei soci per parlare della gestione di Global service?».
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