La firma del protocollo d'intesa con la Provincia

E’ stato firmato stamattina in Palazzo comunale il protocollo d'intesa tra la Società della salute (Sds), che raccoglie la Asl 4 di Prato e tutti i Comuni dell'area, e la Provincia di Prato per la collaborazione tra il consorzio pubblico e l'Osservatorio sociale provinciale: si tratta del primo accordo del genere in Toscana che regolarizza e disciplina la partecipazione della Provincia alla sperimentazione della Sds, nel cui statuto l'ente non è presente. L'obiettivo principale è comunque quello di utilizzare i dati e le conoscenze di competenza dell'Osservatorio per redigere il Piano integrato di salute, lo strumento attraverso il quale la Società della Salute attuerà gli interventi per cercare di migliorare lo stato di salute della popolazione dell’area pratese. A firmare l'atto l'assessore alle Politiche sociali della Provincia Irene Gorelli e la direttrice della Sds Patrizia Romoli. Presenti anche l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Prato e presidente della Sds Maria Luisa Stancari e il direttore generale della Asl 4 Bruno Cravedi. Di fatto la collaborazione tra la Provincia e la Sds è attiva già da tempo proprio per il Piano integrato: il concetto di salute infatti, sempre più legato a quello di benessere, si sta sostituendo a quello di sanità e utilizza come riferimenti lo stile di vita delle persone, le abitudini alimentari, il contesto sociale, ambientale e lavorativo. Per questo tramite l'Osservatorio la Provincia si impegna a monitorare ed analizzare l'offerta delle prestazioni assistenziali e socio-sanitarie a Prato, a fornire i dati socio-economici per delineare un quadro complessivo dell'area e ad aggiornare continuamente i dati. La Sds favorirà lo scambio di conoscenze ed elaborazioni anche attraverso accordi successivi con gli Enti per una stesura corretta ed efficace del Profilo di salute, parte integrante e propedeutica al Piano integrato di salute, che raccoglie ed elabora i dati demografici, sanitari, sociali ed ambientali. «Il protocollo è un esempio di collaborazione e buona prassi amministrativa – ha commentato la presidente Stancari – per non creare documenti ed interventi avulsi dalla realtà che ci circonda e dalle esigenze dei cittadini». «Attraverso il protocollo d'intesa – ha aggiunto l’assessore della Provincia di Prato Irene Gorelli –, strumento voluto da tutti i soggetti coinvolti, si disciplina e si regolarizza un rapporto di collaborazione che di fatto era già attivo. L'agire con condivisione per arrivare a risultati migliori a Prato non riguarda solo il settore sociale e sanitario ed è significativo aver dato vita al primo esempio di accordo di questo tipo in Toscana». Sia la Sds che la Provincia si sono inoltre impegnate a organizzare incontri pubblici, iniziative seminariali e di formazione per promuovere il coinvolgimento del territorio in un'ottica di programmazione condivisa. I primi frutti della collaborazione tra i contraenti l'accordo sono già visibili proprio nel Profilo di salute, documento tecnico-statistico che fotografa lo stato di salute a Prato, che sarà presentato in una serie di incontri nel territorio dalla presidente della Sds Maria Luisa Stancari e dalla direttrice Patrizia Romoli *Cmunicato congiunto con l'Ufficio stampa della Provincia di Prato