Prestiti e microcrediti, la situazione alla fine del 2005

Sono in sensibile aumento le richieste dei prestiti sull'onore che l'Amministarzione comunale concede alle famiglie più povere per far fronte ai bisogni legati a problemi di salute, alloggio, numero dei figli. Dal 1° gennaio al 1° dicembre 2005 sono state presentate 82 domande, di cui 24 respinte, per un ammontare di prestiti pari a 200 mila euro. Nel 2003 le domande presentate erano state 45 mentre nel 2004 le domande erano salite a 62: sia per il 2003 che per il 2004 l'ammontare complessivo dei prestiti era stato pari a 100 mila euro. A rendere noti questi dati è l'Ufficio prestiti sull'onore del Comune che gestisce direttamenti questa forma di prestito in convenzione con CariPrato. I prestiti sono rivolti ai cittadini residenti nel Comune di Prato e vengono concessi per un ammontare massimo di 5 mila euro rimborsabili in tre anni a interessi zero. Le domande devono essere presentate direttamente all'ufficio competente (via Migliorati 1A, II piano, stanza n. 207) nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9,00 alle 12,00. «A rivolgersi ai servizi sociali per un aiuto - spiega l'assessore ai Diritti e alla programmazione degli interventi sociali, Maria Luigia Stancari - non sono le famiglie che da anni siamo chiamati ad assistere, ma nuclei che finora hanno tirato avanti da soli e oggi hanno perso il lavoro o non sono in grado di pagare il mutuo o per malattie». «In un momento reso così difficile dai pesanti tagli del governo nei confronti degli enti locali - aggiunge l'assessore - l'Amministrazione comunale in sintonia con le associazioni del volontariato e altre istituzioni del territorio cerca di dare un'iniezione di fiducia a coloro, e non sono pochi, che non riescono più a farcela da soli». Il Comune si è mosso in questa direzione sostenendo anche una forma nuova come quella dei microcrediti, prestiti fino a 5 mila euro rimborsabili in cinque anni (60 rate mensili) con interessi pari al 4,70 per cento. L'iniziativa, che si rivolge ai residenti di tutta la provincia, è stata resa possibile grazie a un fondo di garanzia di 100 mila euro messo a disposizione della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Dal 27 novembre scorso i cittadini di Prato e provincia possono avanzare richiesta per accedere ai microcrediti: il servizio è gestito dalle associazioni del privato sociale che lo svolgono presso uno sportello in comodato nella sede dell'assessorato in via Migliorati (primo piano, stanza 122). Le domande per questa forma di credito possono essere presentate esclusivamente il lunedì e il giovedì dalle 9,00 alle 12,00. C'è, infine, un'altra possibilità di accesso al prestito bancario, realizzata anch'essa grazie ad una sinergia fra istituzioni: si tratta di un progetto sperimentale attivato dalla Regione, in convenzione con Fidi Toscana e le banche del credito cooperativo, che prevede la concessione di un prestito sociale (5 mila euro rimborsabili in 5 anni a tasso zero) rivolto ai residenti della provincia . Nel 2005, per questa linea di prestito, sono state presentate 80 domande: al momento solo 15 sono state accolte. Il bando si conclude alla fine del 2005. Le domande potranno esser presentate all'ufficio comunale di via Migliorati anche per il 2006, non appena sarà pubblicato il nuovo bando.